Forza tutto l’anno. Perché, come scrive David Morelli, rappresenta una qualità atletica fondamentale e deve essere allenata contemporaneamente ad altre capacità condizionali, delle quali non limita di certo lo sviluppo
Neofiti o esperti, prima di un’importante competizione a tutti conviene affrontare un allenamento che rappresenti un momento di verifica, una sorta di “prova generale” di cosa ci potrà accadere in gara. Specialità per specialità, ecco i lavori più efficaci per capire a che punto siamo: ce ne parla Andrea Gabba di Triathloncoach.it
Avete fatto riposare il vostro scheletro e i vostri muscoli? Dopo un bel periodo di pausa nel mese di novembre, a dicembre dovreste aver ripreso qualche allenamento libero, senza obiettivi specifici se non quello di riattivarvi divertendovi
Con la stagione invernale, dopo un periodo di riposo e relax, è già tempo di pensare alla preparazione dell’annata 2020. Si sa che le gare si “vincono” in inverno: per migliorare e centrare gli obiettivi estivi – specialmente se siamo Age Group – una pianificazione è d’obbligo; perché non inserire il ciclocross? I consigli di Ilenia Lazzaro
Uno dei problemi che deve affrontare l’allenatore nella gestione degli atleti consiste nell’interpretare come questi rispondono agli allenamenti proposti, ovvero nel quantificare il training load. La parola allo specialista
È questo il momento adatto per fare piccoli/grandi cambiamenti migliorativi. Ecco quali: Cambiare la bici la sua posizione biomeccanica le scarpe da corsa la tecnica di nuoto la tecnica di corsa
Siamo giunti a metà stagione agonistica e arriva, così, il momento di ricaricare le pile per il finale di stagione. Con il caldo, se non state preparando long distance, ad allenamenti lunghi preferite quelli di qualità a volumi medi