Le basi per la riabilitazione in acqua
Le prerogative positive del movimento in acqua si basano soprattutto su:
- riduzione della forza di gravità
- la spinta del galleggiamento
- la forza di resistenza del mezzo
- la velocità di esecuzione
- movimento dell’acqua
Queste inducono una facilitazione o una difficoltà nell’esecuzione dell’azione. La temperatura dell’acqua induce anche un rilassamento dei muscoli scheletrici, tanto maggiore quanto più viene superato il limite indifferente, grazie alla stimolazione cutanea dei meccanocettori, che hanno la funzione di inibire il dolore.
In acqua, un grande ausilio nei movimenti è dato dalla spinta di galleggiamento, infatti molti movimenti vengono eseguiti in assenza di gravità.
La spinta antigravitazionale (galleggiamento) non agisce soltanto come sgravio del compressivo sulle articolazioni e sui muscoli, ma agisce soprattutto sulla colonna vertebrale e, in particolare, sui dischi intervertebrali.