Luca De Ponti ci indica quali siano le verifiche da fare, senza tralasciare l’importanza del riscontro medico, per chi decide di impegnarsi nello sport ben più della saltuaria corsetta settimanale. Spesso si combattono situazioni infiammatorie dovute al sovraccarico a colpi di antinfiammatori e terapie fisiche, con gli allenamenti che si fanno altalenanti. È dovere del medico aiutare l’atleta a individuarne le eventuali cause e a porvi rimedio, così da non incorrere in insuccessi o miglioramenti solo transitori. Ci sono quindi alcune situazioni di base che vanno verificate senza dare nulla per scontato prima di affrontare un programma di allenamento più o meno articolato. Otto i punti da considerare: il peso dell’atleta, il suo equilibrio muscolare, eventuali dismetrie degli arti inferiori, la mobilità delle articolazioni, la biomeccanica dell’appoggio del piede, i buoni principi alimentari, il metabolismo degli urati e la salute dei denti.
L’articolo completo su Triathlete n. 224 – Marzo 2016