Bene, siamo al giro di boa della stagione agonistica ed è ora di fare le valutazioni del caso, con le gare sempre più numerose, tra blasonate e non, che si susseguono veloci. Ed ecco che in questo numero troverete i resoconti delle “classiche”, come il Triathlon di Andora, che con i suoi numeri non si smentisce mai, o come il Challange di Rimini, vinto da Giulio Molinari, nostro uomo-copertina del numero scorso, quello di maggio. Ci piace pensare che gli abbiamo portato fortuna. E i resoconti delle new entry, o dei ritorni: come il Triathlon di Fumane, tornato dopo anni di assenza, o come il Triathlon olimpico di Milano, all’Idroscalo, tornato alla ribalta alla grande e con buoni numero dopo qualche anno di “sospensione”, e il Chia Laguna Half Triathlon, bellissima 1ª edizione che sostituisce il Sardinia Half Triathlon in uno scenario di unica bellezza, nel sud della Sardegna. A buona ragione “Non hai mai fatto triathlon in un posto così” è il suo slogan.
Il personaggio di questo mese è Massimiliano Rosolino, un oro, un argento, due bronzi olimpici, un titolo Mondiale e sette Europei per un totale di oltre 60 medaglie internazionali nella sua bacheca di nuotatore che però ha deciso di affacciarsi nel nostro mondo per “fare un tuffo” in questa affascinante disciplina; per arrivare in alto? No, per arrivare lontano.
Come sempre la parte principale della rivista è riservata agli allenamenti, così che Triathlete sia (anche) il vostro personal coach. E con gli allenamenti sotto i primi caldi ecco che l’aspetto dell’integrazione necessita di cura particolare: tante le pagine dedicate ai prodotti che sono, in questo, i nostri moderni alleati.