Luca Speciani e il suo articolo dal titolo Triathlon, alimentazione, muscolazione, ci mettono in guardia da un’alimentazione ipoproteica e dalle sue conseguenze
La quantità di proteine necessaria all’uomo è stata stabilita dall’OMS/WHO (World Health Organization) sulla base di studi precisi. Già in epoca preistorica abbiamo vissuto come tribù nomadi di cacciatori-raccoglitori: da sempre abbiamo avuto un’alimentazione onnivora. Un’alimentazione ipoproteica genererà inevitabilmente, come documentato da un mare di pubblicazioni scientifiche, perdita di massa muscolare e, quindi, di prestazione.
Federico Procopio, al suo articolo intitolato Triatleta vs peso, in modo divertente analizza come gli atleti aumentino di peso (per un periodo di festività o di inattività) in modo diverso a seconda della disciplina alla quale appartengono: ed ecco nuotatori, ciclisti, runners, triatleti e, subito, a fine articolo, la ricetta light per tornare in forma.
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