Integratori: sono ormai tanti e vari i prodotti in commercio che coprono tutte le esigenze economiche e tecniche, non esiste la scelta giusta o sbagliata, bensì una serie di necessità che posso variare a seconda di fattori esterni, quali la temperatura o, semplicemente, trovare incidenza sulla durata del gesto.
COSA SONO
Gli integratori alimentari non sono altro che i normali “nutrienti”, ossia le sostanze comunemente presenti nel cibo che abitualmente consumiamo, selezionati e concentrati industrialmente sotto forma di capsule, compresse, tavolette, bustine, bevande o altro, allo scopo di consentire più facilmente la copertura del fabbisogno giornaliero.
QUANTO NE SERVE REALMENTE?
Esistono apposite tabelle, ovviamente sono fatte su base statistica.
I valori di queste tabelle si riferiscono a individui mediamente attivi, con lo scopo di mantenere un adeguato stato di salute. Uno sportivo, in particolar modo un triatleta, ha un processo metabolico accelerato rispetto a un sedentario, ed è naturale quindi che i fabbisogni aumentino di conseguenza!
E QUANDO?
Un integratore alimentare diventa utile quando vi sia un ragionevole dubbio che ciò che mangiamo non sia sufficiente a soddisfare il nostro fabbisogno, ossia non riesca a coprire le necessità minime di alcuni nutrienti specifici necessari all’organismo per poter funzionare regolarmente.
Sono prodotti che aiutano in maniera pulita la performance, giocando su meccanismi biologici come il recupero. Attenzione, però, a non farne un uso errato, consumateli con giudizio e competenza utilizzando l’esperienza diretta delle aziende che forniscono validi supporti.
(L’articolo completo sul n. 237 pag. 74)