Il francese Maxim Chané vince la tappa per il secondo anno consecutivo, Marta Menditto cede la vittoria a Alizee Paties.
A Scanno XTERRA non è solo una gara, è una sfida con se stessi su uno dei percorsi del circuito più duri al mondo, che scoraggia qualcuno ma affascina tanti. E il francese Maxim Chané lo sa bene e per il secondo anno consecutivo mette la sua firma sulla vittoria, chiudendo al traguardo in 2:49:20. Ottimo il terzo posto dell’italiano Riccardo Ridolfi. Vittoria quasi da condividere tra Alizée Paties e Marta Menditto, con l’italiana che lascia alla francese l’onore di tagliare il traguardo per prima fermando il tempo a 3:27:53.
Ai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, sono quasi 400 gli atleti pronti alla partenza sulle rive del lago a forma di cuore, circondati dal pubblico numerosissimo ad incorniciare una partenza illuminata dal sole. Due le gare in programma con partenza e arrivo sulle rive del lago: XTERRA Full – 1.5 km a nuoto + 30 km in bici con un dislivello di 1290 m + 10 km di corsa con un dislivello di 440 m; XTERRA Sprint – 0.75 km a nuoto + 12 km in bici con un dislivello di 400 m + 5 km di corsa con un dislivello di 180 m.
In mezzo le tecnicissime salite e discese, le fredde e trasparenti acque del Lago, ancora una volta Bandiera Blu della FEE (Foundation for Environmental Education), le scalette e i contorti vicoli che si snodano dentro il borgo, Bandiera Arancione del Touring Club.