NYC Marathon, “un parto”! La Jorgensen verso la maternità

NYC Marathon, “un parto”! La Jorgensen verso la maternità

12 Novembre, 2016

“Un parto”, letteralmente! La triathleta statunitense Gwen Jorgensen non ha nascosto la fatica dopo il suo esordio sui 42K alla NYC Marathon. Nonostante il suo passato nell’atletica leggera, la Jorgensen è stata “primipara” a New York e, a proposito di parti, in conferenza stampa spiega, indolenzita sulle gambe, che la sua successiva priorità sarà quella di avere un figlio. Un grande anno, questo 2016 per la Jorgensen: dopo la soddisfazione di essere stata la prima americana ad aver vinto una medaglia d’oro olimpica, con la ciliegina di uno 02:41:01 alla Maratona di New York ora può dedicarsi al sogno più bello, non un IRONMAN, lo ribadisce, ma la maternità. Non sarà un gioco da ragazzi, bisognerà impegnarsi: il “sacrificio”, per lei, sarà sforzarsi di non correre! Il recupero successivo sarebbe di sicuro fulmineo, vista la dimostrata adattabilità: a NYC è riuscita a tagliare il traguardo 14^6^ americana – senza nemmeno una preparazione specifica, visto gli impegni post RIO2016 alla WTS Cozumel Grand Final e all’Island House Invitational Triathlon. Divertente, diverso: correre con naturalezza – molto faticosi, però, gli ultimi 10K in Central Park – la distanza regina, l’ha incoronata ancora una volta portento a stelle e strisce. E dopo tante bandiere, ora aspettiamo un bel fiocco. Azzurro o rosa, sarà un prodigio! Magari a fare il tifo per la mamma a Tokyo2020

Photo Credit: Delly Carr/ITU

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