Un altro fine settimana da scrivere negli annali, quello appena passato, per lo sport azzurro.
L’impresa più grande è del diciannovenne di Verbania Filippo Ganna, che Venerdì 4 Marzo ai Mondiali di Ciclismo su pista a Londra prima si qualifica per la finale polverizzando di 3″ il record italiano dell’olimpionico Collinelli ad Atlanta ’96 (4’16”127 il tempo di Ganna sui 4km, 4’19”153 il primato di Collinelli), e nella finale mondiale centra il titolo iridato vincendo con oltre due secondi di vantaggio sul tedesco Domenic Weinstein e scrivendo il suo nome nella storia del ciclismo, 40 anni dopo Francesco Moser.
Altri risultati di valore sono arrivati nelle giornate di Sabato 5 e Domenica 6 Marzo dal mondo degli sport invernali.
Sabato 5 marzo Federico Pellegrino ha conquistato la Coppa del mondo di sci di fondo nella specialità sprint: prima coppa della carriera per lui, prima Coppa sprint per un italiano e prima in assoluto per un non scandinavo.
Domenica 6 marzo infine altra data da annotare nell’album stagionale degli sport su neve.
Nello sci alpino il bel 3° posto di Stefano Gross nello Slalom di Kranjska Gora ha dato l’avvio ad un tris su snowboard: Michi Moioli chiude davanti a tutte a Veysonnaz ed è di nuovo in testa alla classifica della Coppa di Snowboard Cross.
Lo Slalom Parallelo di Winterberg segna la prima volta di Edwin Coratti sul gradino più alto del podio, mentre Roland Fischnaller è argento e si aggiudica così la sfera di cristallo di Slalom.
Last but not least Dorothea Wierer conquista l’argento nella pursuit ai Mondiali di biathlon a Oslo. Si tratta della migliore medaglia femminile della storia!