Ci sono i nomi. Da oggi ufficiali i finalisti della 5^ edizione del Galà del Triathlon condotto a Milano da Dario Nardone assieme al nostro Fabio D’Annunzio il prossimo 28 gennaio all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, e di cui Triathlete è media partner assieme a Radio Dj e Bike Channel.
Sono quattro per categoria i triathleti scelti tra quelli più rappresentativi per la stagione 2016, accuratamente selezionati da una Giuria degli Esperti presieduta dal nostro editore Marco Sbernadori, il papà del triathlon, e composta da quattro giornalisti (Riccardo Barlaam de Il Sole 24Ore; Alberto Fumi de La Gazzetta dello Sport, nonchè nostro collaboratore; Carlo Alberto Melis de L’Unione Sarda e Antonio Ruzzo de Il Giornale) supportati dai tecnici Fabio Vedana e Simone Biava. Dopo la nomination e una prima votazione online chiusasi ieri sera ora tocca di nuovo a voi. Avete tempo fino alle 23.59 di domenica 22 gennaio. Un clic per categoria per scegliere tra
EVENTI: Campionati Italiani Riccione, Challenge Forte Village, Elbaman, Let’s Go Grado Triathlon
TEAM: 707 Triathlon, DDS Settimo Milanese, Now Team Palermo, Woman Triathlon Italia
#ITAFINISHER Donne: Elisa Battistoni, Federica De Nicola, Valentina Sestan, Valentina Tagliabue
#ITAFINISHER Uomini: Enzo Bergamo, Luca Bonazzi, Alfio Bulgarelli, Francesco Zane
LONG DISTANCE Donne: Martina Dogana, Sara Dossena, Gaia Peron, Francesca Tibaldi
LONG DISTANCE Uomini: Alberto Casadei, Alessandro Degasperi, Daniel Fontana, Giulio Molinari
OLIMPO Donne: Charlotte Bonin, Anna Maria Mazzetti, Angelica Olmo, Ilaria Zane
OLIMPO Uomini: Alessandro Fabian, Luca Facchinetti, Daniel Hofer, Davide Uccellari
PERSONAGGIO Donne: Lorenza Bernardi, Elisabetta Mosso, Alessia Fabbri, Silvia Riccò
PERSONAGGIO Uomini: Matteo Annovazzi, Nicola Capra, Paolo La Placa, Marco Tarabelli
Assieme a loro, ospiti d’eccezione Deejay Linus con Antonio Rossi, Assessore allo Sport e Politiche per i Giovani della Regione Lombardia, ma anche il triathleta spagnolo Ruben Ruzafa e la statunitense Gwen Jorgensen.
Ci sono tutti i presupposti: ancora una volta il Galà di Daddo Nardone promette un indimenticabile luccichio di stelle.
In questo meraviglioso universo chiamato “Triathlon”.