Si sono spenti da qualche giorno i riflettori sulla serata del Gala del Triathlon, serata che ha fatto il tutto esaurito al Cinema Manzoni di Milano, ideata organizzata e condotta da un Dario Nardone in forma strepitosa e che ha visto sfilare sul palco le eccellenze del triathlon italiano; non solo ateti professionisti ma anche amatori e organizzatori di gare.
Il pubblico numeroso in platea, unito alla valanga di voti raccolti nelle settimane precedenti per il sondaggio popolare che ha portato alla nomina dei finalisti ci dà un chiaro segnale positivo: il movimento del triathlon in Italia è in crescita costante.
Ed è una crescita che, come conferma anche il nostro “Presidente” Marco Sbernadori, trova la sua forza sicuramente nei nostri atleti élite che sempre più si stanno affermando anche in campo internazionale e stanno percorrendo con determinazione la strada verso Rio 2016, ma anche e soprattutto nel movimento amatoriale e degli age-group che con sacrificio, grinta, entusiasmo e passione vera popolano numerosi i campi gara nazionali e esteri.
C’è voglia di Triathlon, voglia di allenarsi e faticare insieme, e lo dimostrano anche le varie iniziative che uniscono vacanza e training, come il Training Camp “Always in front” che stiamo seguendo in questi giorni in diretta da Lanzarote, o altre iniziative più piccole e “familiari” organizzate dalle singole società di Triathlon, e di cui magari in futuro vi racconteremo.
A tutti i triathleti che ci leggono un augurio per una stagione entusiasmante, all’insegna dello sport sano e pulito.