Il prossimo 9 ottobre debutterà in notturna all’Autodromo Nazionale Monza l’11ma edizione di “Santiago in rosa Cycling Marathon – primo Trofeo Sauber”. La gara di tre ore vedrà 40 squadre (team femminili, maschili e misti) pronte a sfidarsi in una corsa unica, che aiuterà Cancro Primo Aiuto Onlus a raccogliere fondi per portare avanti i propri progetti di cura, prevenzione e assistenza ai malati e alle loro famiglie.
Alla presentazione dell’evento e poi pronte a dare il massimo sulla storica pista di Formula 1 tre triatlete: Justine Mattera, Sabrina Schillaci e Alessandra Fior. Le tre madrine della gara hanno nei loro interventi hanno voluto ricordare quanto lo sport possa diventare un’occasione di riscatto e di rinascita personale.
Sono state partiolarmente toccanti le parole della showgirl americana che ha svelato di aver vissuto da vicino il cancro, che ha colpito sua sorella appena 11enne e fortunatamente guarita, mentre Schillaci ha confessato di essersi avvicinata al triathlon per superare uno stato di depressione a seguito di un grave incidente stradale in cui è rimasto coinvolto il marito e di come lo sport l’abbia aiutata a superare questo male oscuro.
Quarta madrina sarà invece Stefania Andriola, giornalista e presentatrice Mediaset, runner e ciclista.
A fare gli onori di casa Alessandra Zinno, Managing Director dell’Autodromo e componente del Direttivo di CPA Onlus: “Organizzare questo evento nel tempio della velocità è doppiamente importante proprio perché la velocità è decisiva per prevenire e sconfiggere il cancro al seno che colpisce le donne e, in generale, questa terribile malattia”.
L’Amministratore Delegato di Cancro Primo Aiuto, Flavio Ferrari ha posto inoltre l’accento su numeri importanti. “Quest’anno CPA arriverà a registrare circa 50 mila contatti per oltre 100 mila prestazioni erogate e manifestazioni come Santiago in rosa Cycling Marathon serviranno per finanziare progetti fondamentali come il progetto parrucche per regalare alle donne che combattono contro il cancro delle parrucche da indossare”.
“Il nostro è un territorio pieno di eccellenze – ha ricordato il presidente della Provincia di Monza Brianza, Luca Santambrogio – l’Autodromo Nazionale Monza e Cancro Primo Aiuto sono tra queste proprio come lo è il tessuto imprenditoriale brianzolo, sempre attento ad iniziative meritevoli come questa”.
“Siamo lieti di supportare un evento permette a tre mondi di incontrarsi: quello femminile, quello della salute e dell’impegno sociale” ha sottolineato Marco Sala, presidente Italsilva, main sponsor della manifestazione con il brand Sauber.
La corsa è organizzata da Cancro Primo Aiuto Onlus in collaborazione con Asd Velo Club Sovico e Velo Club Oggiono con il patrocinio del Comune di Monza e il patronato di Regione Lombardia.
Le premesse per una serata indimenticabile nella quale a vincere saranno sport e solidarietà ci sono tutte. Come ha ricordato Stefano Pedrinazzi, Presidente del Comitato lombardo Federciclismo: “L’importante non sarà vincere, ma esserci”.