Tutto esaurito ieri al Cinema Manzoni di Milano per la terza edizione del Gala del Triathlon.
In platea circa 600 tra atleti, giornalisti, triathleti amatori e semplici appassionati in attesa di conoscere i nomi dei vincitori nelle diverse categorie.
La serata si è aperta con la proiezione in anteprima del film “A forza di braccia” che racconta le emozioni e i retroscena dell’impresa di Alex Zanardi al Campionato Mondiale Ironman a Kona.
A seguire, per le premiazioni, si sono alternati sul palco personaggi illustri del mondo dello sport: il CT della nazionale di ciclismo Davide Cassani, l’ex canoista Antonio Rossi ora assessore allo sport della Regione Lombardia, gli ex nuotatori Luca Sacchi e Andrea Beccari.
Numerose le conferme ai vertici rispetto allo scorso anno.
Per la terza volta leader nelle rispettive categorie abbiamo Angelica Olmo (GIOVANE DONNA), Alessandro Fabian (TRIATHLON UOMINI) e Michele Ferrarin (PARATHRIATHLON).
Daniel Fontana come lo scorso anno domina la categoria TRIATHLON LUNGO UOMINI.
Cambio al vertice invece per la categoria TRIATHLON DONNE, in cui quest’anno si impone Annamaria Mazzetti, per la categoria GIOVANE UOMO che ha visto premiare Marco Corrà e per il TRIATHLON LUNGO DONNE vinta da Martina Dogana.
Analogo discorso per le categorie AGE GROUP in cui si sono imposti Matteo Fontana e Laura Pederzoli.
Il premio per il miglior TEAM è andato alla DDS di Luca Sacchi, miglior EVENTO è stato eletto il Challenge Rimini (che quest’anno assegnerà il titolo europeo) e infine il riconoscimento per la categoria LIBRI è andato a Giorgio Alemanni e il suo “30 anni di triathlon”.
Altri premi speciali sono stati assegnati ad alcune gare dal format innovativo o a circuiti degni di nota per la qualità dell’organizzazione.