Bell’esordio della tre giorni dedicata alla multidisciplina tra la natura incontaminata della Sardegna. Aquathlon, triathlon off-road e trail nel programma di Sardegna Tries X
Dal 30 ottobre all’1 novembre, tra le spiagge di Golfo Aranci, le acque del Golfo di Marinella e la macchia mediterranea si è svolta la prima edizione del Sardegna Tries X, che sul piatto ha messo ben tre gare: aquathlon, triathlon cross country e trail.
- Sardegna Tries X: Aquathlon
- Sardegna Tries X: Triathlon Cross Country
- Arrivederci alla prossima edizione
Aquathlon
Nella prima giornata della kermesse Riccardo Spanu e Maria Elena Mura sono stati i mattatori dell’aquathlon. Nel giorno del suo 18° compleanno, il cagliaritano e portacolori del Fuel Triathlon ha dimostrato la propria superiorità nella seconda frazione di corsa, dopo aver concluso il nuoto spalla a spalla con Andrea Scano (Tri Team Sassari), che ha tagliato il traguardo di Punta Marana in seconda posizione, a 1’38” dal vincitore. Ha completato il podio il giovanissimo Angelo Dau (Tri Team Sassari, 32’25”), classe 2004.
In campo femminile, Mura (Tri Team Sassari, 38’46”) si è lasciata alle spalle Cristina Ligas (No Limits Sport, 39’18”) grazie a una gestione ottimale delle energie. Terzo posto per Bianca Delogu
(Tri Team Sassari, 40’08”).
Nella mattinata si sono disputate le gare valide come Campionato sardo giovanile, che hanno visto prevalere: Michele Loi e Giorgia Pieraccini (Youth A), Riccardo Loi ed Elisa Zurru (Ragazzi), Greta
Farassino (Esordienti donne) e Beatrice Farassino (Cuccioli donne).
Triathlon Cross Country
In una mattinata caratterizzata da pioggia battente e clima autunnale, il trantaseienne Francois Carloni, atleta dalle chiare origini italiane e portacolori del Team Nissa Triathlon, si è difeso nella frazione
a nuoto dall’attacco del connazionale Buffe, transitando in zona cambio a pochi secondi dalla testa della corsa. A quel punto, Carloni ha preso il comando delle operazioni nell’impegnativa prova in mountain bike resa ancora più tecnica dalla pioggia, facendo il vuoto alle sue spalle e consolidando poi il vantaggio nella corsa a piedi. Dietro di lui, che si è aggiudicato la gara in 1:37’02”, si è classificato l’elvetico Xavier Dafflon (Swiss Triathlon Scott, 1:39’13”) e il trentino Alessandro Degasperi (Doloteam, 1:39’37”), al suo primo triathlon cross country dal 2008
Tra le donne, dopo l’exploit di Kiara Lenaertz (Belgian Team) nel nuoto, la favoritissima Morgane Riou (ESSE Triathlon, 1:56’18”) ha imposto la sua legge sulle gomme grasse e nella corsa a piedi.
Seconda è giunta Maud Goldstein (Trihalis, 2:00’36”), terza Kiara Lenaertz (Belgium Team, 2:02’53”). Quarta la prima delle italiane, Monica Cibin (Valdigne Triathlon, 2:04’42”).
Sardegna Tries X: arrivederci al 2022
Soddisfatto anche il presidente della società organizzatrice Sardegna X Sports, Francesco Biggio, nonostante il forfait all’ultimo minuto dell’attesissimo Ben Allen: «È stata una gara bellissima, molto combattuta e di alto livello tecnico, che ha messo gli atleti a dura prova. Peccato non aver potuto vedere l’australiano al via, ma purtroppo le normative Covid del suo Paese imponevano una lunga quarantena che avrebbe condizionato negativamente la sua stagione. È un vero peccato perché parliamo di un campione innamorato della Sardegna, che ha peraltro immediatamente manifestato un grande interesse per il nostro evento. Lo aspettiamo a braccia aperte nel 2022».