Si sono spenti i riflettori sul lungo week end della WTS Grand Final di scena a Chigago, che ha assegnato i titoli mondiali.
I primi a scendere in campo sono stati Giovedì 17 gli atleti della categoria U23 maschile, che ha visto al via gli azzurri Gianluca Pozzatti, Delian Stateff e Riccardo De Palma.
Australia e Spagna hanno monopolizzato il podio, con Jacob Birtwhistle oro davanti agli iberici David Castro Fajardo e Nan Oliveras. Buona prestazione di Gianluca Pozzatti che chiude nella top 20, mentre più arretrati chiudono Stateff e De Palma, rispettivamente in 29^ e 32^ posizione.
*** Under 23 Uomini ***
1 Jacob Birtwhistle AUS 01:40:51
2 David Castro Fajardo ESP 01:41:05
3 Nan Oliveras ESP 01:41:15
—
18 Gianluca Pozzatti ITA 01:43:10
29 Delian Stateff ITA 01:44:20
32 Riccardo De Palma ITA 01:44:50
Sempre Giovedì 17 è stata la volta degli atleti Junior, costretti dalle avverse condizioni meteo a sfidarsi su una gara di duathlon.
A dare spettacolo Venerdì 18 settembre sono stati i paratriatleti, con il nostro Michele Ferrarin che esce secondo dall’acqua, prende il controllo della gara nella seconda frazione e domina la categoria PT2 conquistando l’oro davanti al francese Stephane Bahier e al britannico Ryan Taylor.
Ottime prestazioni anche per gli altri protagonisti della nazionale paralimpica: Giovanni Achenza 5° nella categoria PT1 e Rita Cuccuru 4^ nella categoria PT1, risultati di altissimo livello che portano i nostri paratriatleti ai vertici del ranking mondiale.
*** Ranking Mondiale Paratriathlon ***
PT1 Donne
1. – Rita Cuccuru 1977 ITA 1478.00
2. – Kendall Gretsch 1992 USA 1383.33
3. – Mary Catherine Callahan 1995 USA 1278.33
PT1 Uomini
1. – Phil Hogg 1969 GBR 1405.67
2. – Bill Chaffey 1975 AUS 1400.00
3. – Giovanni Achenza 1971 ITA 1367.00
PT2 Uomini
1. – Vasily Egorov 1987 RUS 1526.00
2. – Mark Barr 1986 USA 1462.67
3. – Michele Ferrarin 1971 ITA 1417.67
Di nuovo il meteo avverso ha cambiato le carte in tavola, portando l’organizzazione a ridurre a distanza sprint la gara delle atlete U23. Podio al photofinish tra le francesi Merle e Periault che precedono di una decina di secondi la portoghese Santos. Prestazione in ombra delle nostre azzurre U23 Papais e Zane, che chiudono 13^ e 16^ con distacchi importanti dalle prime, e la scena si ripete per le Junior Tamburri e Olmo, con la prima 17^ a più di 3′ dalla tedesca Lindemann e la seconda ritirata.
*** Under 23 donne ***
1 Audrey Merle FRA 01:04:35
2 Leonie Periault FRA 01:04:35
3 Melanie Santos POR 01:04:46
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13 Sara Papais ITA 01:06:07
16 Ilaria Zane ITA 01:07:03
*** Junior donne ***
1 Laura Lindemann GER 00:57:28
2 Taylor Knibb USA 00:58:14
3 Lotte Miller NOR 00:58:39
—
17 Alessandra Tamburri ITA 01:00:41
DNF Angelica Olmo ITA DNF
Appuntamento clou della giornata di Venerdì 18 la finale WTS élite femminile, con tutte le migliori al mondo al via, e che ha incoronato Gwen Jorgensen regina del ranking mondiale; la statunitense conclude imbattuta una stagione stellare inanellando la 12^ vittoria consecutiva in WTS conquistata con lo stile che la contraddistingue, piazzando la zampata decisiva negli ultimi 2,5km di corsa e staccando di una trentina di secondi le britanniche Non Stanford e Vicky Holland.
L’avventura delle azzurre Mazzetti e Betto non va oltre la frazione bici, perdono terreno nella frazione podistica e chiudono rispettivamente in 19^ e 34^ posizione con ampi distacchi.
*** Elite donne ***
1 Gwen Jorgensen USA 01:55:36
2 Non Stanford GBR 01:56:05
3 Vicky Holland GBR 01:56:20
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19 Annamaria Mazzetti ITA 01:58:42
34 Alice Betto ITA 02:00:40
Sabato 19 il gran finale con gli Elite uomini e una gara che rimarrà negli annali del triathlon, vinta allo sprint dallo spagnolo Mario Mola, autore della frazione run più veloce nella storia della WTS (00:28:59), e che ha incoronato il suo compatriota Javier Gomez Noya, secondo al traguardo di Chicago, campione del mondo per la quinta volta. Terzo posto per il sudafricano Richard Murray.
La Grand Final azzurra si conclude con una buona prestazione di Alessandro Fabian e Davide Uccellari tra i top 20 (16° e 19°) e Luca Facchinetti che chiude in 31^ posizione, mentre purtroppo Andrea Secchiero, costretto al ritiro a causa di problemi fisici, perde punti importanti in vista del ranking olimpico.
*** Elite uomini ***
1 Mario Mola ESP 01:44:53
2 Javier Gomez Noya ESP 01:44:57
3 Richard Murray RSA 01:45:35
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16 Alessandro Fabian ITA 01:46:30
19 Davide Uccellari ITA 01:46:41
31 Luca Facchinetti ITA 01:47:31
DNF Andrea Secchiero ITA DNF
Volendo fare a questo punto del percorso un bilancio e una previsione sulla qualificazione olimpica dei nostri portacolori, al momento farebbero parte della rosa Alessandro Fabian, Davide Uccellari, Annamaria Mazzetti, Charlotte Bonin e Alice Betto.
La strada verso Rio 2016 è ancora lunga e i giochi ancora aperti fino al 15 Maggio 2016, data di chiusura del periodo utile per la qualificazione olimpica.