Sardegna ineguagliabile meta del turismo internazionale e il podio della quinta edizione del Challenge Forte Village Sardinia parla straniero con la vittoria dello spagnolo Vicente Hernandez. Marta Bernardi di bronzo, Giulio Molinari quarto, Alex Zanardi incontenibile
Che parterre al Forte Village: divertimento e competizione tra veri big per la quinta edizione del Challenge Sardinia e a spuntarla è lo spagnolo Vicente Hernandez Cabrera (3:57’15”), alla prima esperienza sulla media distanza e che ha preceduto i due belgi Bart Aernouts e Rodolphe Von Berg. Sfida nella sfida, a rendere ancor più epica l’impresa sulla media distanza è stato il forte meastrale, a funestare soprattutto le frazioni in bici – molto selettiva – e a piedi, e un inaspettato caldo autunnale. Primo fuori dalle acque cristalline della Sardegna è stato lo spagnolo Verdejo Inaki Baldellou (22:50′), seguito dalla medaglia di bronzo di Rio 2016, Vincente Hernandez, dall’australiano Ryan Fisher e dallo spagnolo Riccardo Marrero, quest’ultimo seguito da Giulio Molinari, che recupera posizioni nei primi 20 chilometri in sella. Dietro di lui, Hernandez, prima del resto del gruppo ma in ritardo di 40”, quando Aernouts accelera (miglior split bike, in 02:16:13) per concludere insieme a loro la frazione. Ma è a piedi che Vicente Hernandez Cabrera stacca tutti: prima di tornare alla distanza classica della Coppa del Mondo in Giappone, la prossima settimana, ieri ha chiuso la mezza maratona in solitaria con uno split run di 1:11’08” e un tempo totale di 3:57’15”, davanti ai due belgi Bart Aernouts (4:01’08’’) e Rodolphe Von Berg (4:01’15’’). Ai piedi del podio, Giulio Molinari, primo italiano nonché vincitore dell’edizione 2016. Alessandro Degasperi, assieme a Molinari reduce dal Campionato del Mondo di Ironman e da una stagione davvero impegnativa, chiude 11° in 04:07:48. 54° assoluto Alex Zanardi (4h52’08”), desideroso di lanciarsi in una nuova stagione agonistica, per migliorare il suo recente record all’Ironman di Barcellona.
Bronzo femminile all’Azzurra Marta Bernardi (4:37’24”), che bissa l’impresa sarda di due anni fa, reduce dal terzo posto dell’Ironman Italy Emilia-Romagna di Cervia e ieri autrice di un’ottima frazione ciclistica. Dominio femminile per la canadese Heather Wurtele (04:27:46), con la migliore frazione run (01:22:22.20). Argento per la britannica Laura Sidall (04:28:36), prima ad arrivare in T2, in 02:34:14, e agganciata alla Wuertele per buona parte del percorso di corsa.
Vittoria tra le staffette per quella di Denotti con Marongiu e Cannas – questi ultimi migliori frazionisti in bici (02:31:02) e a piedi (01:13:55), per un tempo totale di 04:14:52. Seguono Pinna-Vacca-Mattu (04:15:13) e Alistair Brownlee, nella foto, artefice del miglior split a nuoto (00:23:38), con Elli ed Annis, per un tempo totale di 04:21:16.
Segue nel nuoto Jonathan Brownlee, a 1” dal fratello, in staffetta con Camisasca e Godina, quinti in 04:32:08. 16esimi Max Lelli, Mario Cipollini e Davide Cassani (04:48:13). Al via poi anche la gara TriToTry: cento le neofite a sfidarsi in una prova su distanza atipica – molto breve – per la promozione del Triathlon tra le donne.
Photo Credit: HLM PHOTO / Martina FolcoZambelli.