2016 Tongyeong ITU Triathlon World Cup, in Corea del Sud l’ultima gara sprint di Coppa del Mondo con tre top 20 dei nostri Azzurri. Nuoto in acque libere, 3 giri bike da 6,66 chilometri con due salite (al 13% e 15%), 2 giri run da 2,5 chilometri. Gara dura in ogni sua frazione questa della Corea, dove il Circuito di Coppa del Mondo è tornato per l’undicesima volta, dalla prima edizione del 2003. I pronostici lasciano il tempo che trovano e l’oro va allo spagnolo Uxio Abuin Ares (00:53:39), per un secondo davanti allo statunitense Matthew Mcelroy (00:53:40), che arriva assieme al russo Vladimir Turbayevskiy (00:53:40). Top 20 per Massimo De Ponti (00:54:20), 26° Luca Facchinetti (00:54:32), più indietro Gregory Barnaby, 38° (00:55:19), per finire con Dario Chitti, 56° in 00:58:20. Altre due top 20 in campo femminile per l’Italia: Alessia Orla chiude 17^ in 01:01:39, Ilaria Zane 20^ in 01:01:55. E Giorgia Priarone è 23^ (01:02:22). A differenza di quella maschile, la gara delle donne prende forma come da anticipazioni sulla carta, con la statunitense Summer Cook, 1^ anche a Edmonton e performante soprattutto nello sprint, che vince l’oro in 00:59:43. Bronzo al World Triathlon Series Yokohama, e terza nella classifica ITU WTS, la giapponese Ai Ueda qui in Corea del Sud (00:59:54) arriva seconda. Fortissima, la squadra americana femminile si fregia anche del bronzo guadagnato da Renee Tomlin (01:00:15), già prima a Tiszaujvaros.