Europei Winter Triathlon sull’Etna: dominano Pavel Andreev e Yulia Surikova, con gli azzurri Alessandro Saravalle e Alberto Rabellino rispettivamente campione europeo U23 e Junior
C’era da aspettarselo: vincono i russi a Piano Vetore, in provincia di Catania, ma in questi Europei di Winter Triathlon alle pendici dell’Etna, la firma della categorie U23 e Junior è tutta italiana, con i rispettivi titoli di categoria per Saravalle e Rabellino. Sei i campionati vinti da Pavel Andreev con quello di oggi, conquistato in 01:32:19; dopo di lui sul traguardo, il ceco Marek Rauchfuss (01:32:48) e il russo Pavel Yakimov (01:33:27). Tra gli azzurri domina Daniel Antonioli, quarto al mondiale e che oggi è quinto assoluto (01:35:41) con una buona performance a piedi (la sua frazione preferita) sempre in testa, ma che perde qualche posizione in mtb (complice un percorso molto selettivo), patendo un divario non più colmabile, nonostante grandi sforzi sugli sci. Giuseppe Lamastra, meno brillante del solito sulle due ruote, viene tenuto a bada e lo sprint finale di Antonioli lo relega al sesto posto (1:35:44): rimasto indietro in corsa, Lamastra aveva tentato la rimonta in sella, commettendo, però, qualche errore in una giornata non tra le sue migliori, nonostante un’ottima frazione di skating. Dominio in rosa della zarina russa Yulia Surikova (01:53:13): campionessa mondiale in carica, ha battuto la connazionale Nadezhda Belkina, che con un tempo di 1:58:06 porta a casa il titolo europeo Under 23. Bronzo femminile per la ceca Sarka Grabmullerova (02:00:58), che sugli sci ha strappato la medaglia alla nostra Sandra Mairhofer, al suo debutto internazionale: fino a quel momento in lotta per il podio, nonostante qualche caduta e un problema alla ruota posteriore, l’italiana ha chiuso in 02:01:04. Solo settima Bianca Morvillo, che conclude in 02:12:36, complici le sfavorevoli condizioni odierne di salute. Oro tra gli Under23 per Alessandro Saravalle (01:39:08), che dà il meglio sulle ruote chiodate (la sua specialità) dopo aver patito a piedi, e gestisce sugli sci. A seguire i russi Aleksandr Vasilev (01:43:31) e Anton Matrusov (01:44:31). Podio femminile per la russa Nadezhda Belkina (01:58:06), la rumena Edith Vakaria (02:02:55) e l’austriaca Anna Swoboda (02:18:18). Titolo Junior per Alberto Rabellino (01:04:07) e la russa Polina Tarakanova (01:19:58). Il titolo para winter triathlon PTS4 va al rumeno Robert Tamirjan (01:58:22) e quello PTS5 allo spagnolo Rafael Solis Torres (02:08:49). Complimenti anche a tutti gli age-group italiani in gara: Francesco Imberti (2° 35-39 in 02:03:45), Guido Ricca e Luca Alladio (1° e 2° 45-49 rispettivamente in 01:37:11 e 01:43:09), Elena Garagnani (2^ 50-54 in 02:23:15), Gianni Sartori e Luciano Burellini, (1° e 4° 50-54 rispettivamente in 01:50:47 e 02:28:25), Riccardo Rosselli e Claudio Carbone (4° e 5° 55-59 rispettivamente in 02:14:58 e 02:31:22), Aldo Nobili (1° 60-64 in 02:05:10), Valter De Rossi (2° 65-69 in 02:23:46), Romano Simi e Giovanni Pardini (2° e 3° 70-74 rispettivamente in 02:35:14 e 03:07:17).
Photo Credit: Etu/Fitri