I super Power al Duathlon di Oggiono: Nucera e Warne sulla distanza del medio, con Incardona e Bordiga che “rimangono sul classico”.
Powerduathlon Medio K80 e Classico K55 di Oggiono, in provincia di Lecco, entrambi no draft di rank: sono Nucera e Warne con Incardona e Bordiga i più “powerful”.
La splendida cittadina di Oggiono manda in scena il Powerduathlon: già teatro nel 2014 dei Campionati Italiani di Duathlon Age Group e protagonista da anni del Piccolo Giro di Lombardia, una classica del panorama ciclistico internazionale U23, Oggiono dopo quattro anni torna a ospitare un doppio Powerduathlon, sulle distanze del medio (10K – 60K – 10K) e del classico (10 – 40 – 5), su tracciati gara paesaggisticamente inimitabili ma altamente tecnici, con numerose variazioni altimetriche, brevi ma pungenti strappi a condizionare l’andamento della gara. Si inizia con la frazione run, per entrambe le versioni un giro da 10 su fondo misto asfalto, porfido e sterrato attraverso il centro storico di Annone e il lungolago. Seconda frazione bike di 60 chilometri (su tre giri) per il medio e di 40 (due giri) per il classico: con 500 metri di dislivello a giro e un tracciato multilap no draft, il percorso sulle due ruote si snoda lungo le strade del verde Brianza che hanno fatto grande il ciclismo mondiale in Italia per merito dei celeberrimi Giro d’Italia, Giro di Lombardia e Coppa Agostoni, portando con sé tre famose ascese dai due ai quattro chilometri di lunghezza, con pendenza media intorno al 5% ma picchi fino al 15%.Tracciato uguale a quello della prima frazione per la conclusione run, su un giro da 10K per il mezzo e uno da 5 con aspro strappo in ascesa per il classico. Sulla distanza K55 oro per Federico Incardona (2:15:40) dopo un ottimo avvio gara e una T2 da record. Argento per Gabriele Benedetti (2:22:31) e bronzo per Luca Ronchi (2:25:34). Il podio femminilie è per Claudia Bordiga (3:04:11), Teodolinda Camera (3:11:18) e Roberta Scabbia (3:31.14). A dominare sulla distanza K80 è Giovanni Nucera (3:15:35), che aspetta la seconda frazione per imporre il proprio ritmo e staccare gli avversari. A seguire Stefano Luciani (3:25:06) e Filippo Galli (3:25:43). Per le donne valgono i pronostici e la vittoria va a Beth Warne (4:24:37), di nazionalità britannica ma portacolori del Triathlon Bordighera. A completare il podio Paola Torretti (4:25:00) e Laura Ravelli (4:56:38).