Inizio di stagione ai massimi livelli per un Domenico Passuello stellare, protagonista oggi del Challenge Philippines, di scena a Subic Bay sulla mezza distanza.
Gara corsa in una cornice da sogno, dove la frazione nuoto si svolge all’interno di un’oasi marina protetta, la frazione bici all’interno del Bataang Technology Park e infine la mezza maratona all’interno della riserva della foresta di Ilanin, immersa nel silenzio della natura e lontana dal traffico.
Primo ad uscire dall’acqua è uno dei favoriti: Rasmus Petraeus in 0:23:42, tallonato a pochi secondi da Brian Fleischmann e Eric Watson, mentre Passuello conclude la frazione nuoto a circa 3’ di distacco, insieme a Mitch Robins e Fredrick Cronenberg.
Nella frazione bike Petraeus inizialmente al comando prende le distanze dal gruppo, ma il nostro portacolori dal trascorso di ciclista professionista guadagna terreno, recupera posizioni e a metà percorso si porta al comando e domina il tracciato, molto tecnico e ricco di saliscendi, giungendo in T2 con quasi 6’ di vantaggio su Petraeus e quasi 12’ sul terzo, Brian Fleischman, ostacolato al 70°km da una foratura.
Nella frazione podistica Passuello segna il quarto tempo concludendo la mezza in 1:11:36, mantiene la testa della gara e taglia il traguardo in 4:04:22 mentre alle sue spalle si lotta per il podio; l’argento va a Petraeus in 4:09:04 mentre il bronzo è di Mitch Robbins in 4:13:11.
Andamento simile anche per la gara femminile, con Emma Pooley (ex ciclista, argento olimpico nella cronometro a Pechino 2008) che esce dall’acqua con circa 6’ di ritardo dalla prima (Kelly Williamson), e che recupera posizioni durante la frazione ciclistica portandosi al comando e staccando al T2 di ben 8’ Parys Edwards e di quasi 15’ Kelly Williamson.
A nulla può il miglior run split della Williamson (1:21:18), Emma Pooley stravince in 4:41:51 e lascia un vuoto di più di 10’ prima dell’argento di Kelly Williamson (4:52:14) e il bronzo di Parys Edwards (4:53:19).