Gli elvetici Adrien Briffod e Jolanda Annen come orologi svizzeri all’ITU Triathlon World Cup Cagliari. Ottimi tempi anche per le Azzurre, con un 6° posto per la Steinhauser, un 9° per la Betto, con Mazzetti 12^ e Priarone 13^.
Secondo successo di Coppa del Mondo della carriera di Jolanda Annen, che a Cagliari domina la gara su distanza sprint in 1:02.04 davanti alla statunitense Kirsten Kasper (1:02.28) e alla canadese Joanna Brown (1:02.29). In ambito maschile, prima vittoria di Coppa per il giovane Adrien Briffod (54.49) – 7° nella WTS Yokohama – che ribalta i pronostici della vigilia battendo in volata il sudafricano Henri Schoeman (54.52), bronzo olimpico a Rio 2016, mentre completa il podio la rivelazione francese Anthony Pujades (54:58).
Splende il sole sulla #CagliariWC, dopo l’edizione d’esordio dell’anno scorso, molto meno fortunata dal punto di vista meteorologico: 112 gli atleti giunti in Sardegna da 32 nazioni di tutti i 5 continenti per una gara collinare con salite e discese molto tecniche, una delle più dure del circuito, quest’anno aperta non solo agli elite ma anche agli age group. Le donne sono le prime a partire in questa seconda #ITUWorldCupCagliari: tuffo alle 10.30 dal Molo Ichnusa con le azzurre subito in evidenza. Alice Betto, Verena Steinhauser e Annamaria Mazzetti sono uscite dall’acqua nel gruppo di testa dando vita a una bella azione lungo il selettivo circuito ciclistico. La seconda transizione scatena la lotta per il podio: la Betto esce per prima dal secondo cambio e imposta una frazione regolare, ma l’azione più incisiva è quella della giovane Verena Steinhauser, ancora Under 23 e autrice di una progressione che la porta sino alla sesta posizione (1:02:47) a ridosso delle atlete più forti di giornata. Per la altoatesina che ha debuttato nel circuito internazionale proprio lo scorso anno a Cagliari si tratta del miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo: ottimo il suo nuoto nonostante la prima frazione sia il suo punto debole, bene la bici nonostante il percorso spezzagambe e ottime sensazioni in corsa che le hanno consentito di tenere alto il morale e ben focalizzato l’obiettivo. Alice Betto stringe i denti e porta a casa una preziosa top-ten centrando la nona posizione in 1:03:04 grazie a una gara d’attacco cercando di spingere al massimo sui pedali per poi cedere leggermente però nella corsa, fase in cui si dimostra ancora un po’ debole. Si difende bene anche Annamaria Mazzetti che, seppur cedendo qualche posizione, chiude al 12° posto in 1:03:28, subito davanti a Giorgia Priarone – 13^ in 1:03:31 – uscita in ritardo dalle prime dall’acqua, autrice di una sparata in bicicletta che le ha consentito di rientrare nelle posizioni buone per poi giocarsi tutto nei 5 chilometri conclusivi. Qui tutti i RISULTATI.
Due ore dopo le donne, il via della gara maschile dell’ITU World Cup Cagliari con il bronzo olimpico Schoeman capace di dettare un ritmo forsennato sin dai primi metri; non va in porto la fuga a due del fuoriclasse sudafricano e del francese Pujades, ripresi dall’avanguardia del gruppo. La salita e il ritmo elevato sui pedali restano nelle gambe di diversi atleti e il drappello di testa si assottiglia. Scesi dalla bici, rimangono in tre al comando: Brifford, Schoeman e Pujades che si aggiudicheranno i tre piazzamenti sul podio. Massimo De Ponti ha chiuso al 29° posto in 58.00, Andrea Secchiero al 48° in 1:00:13. Qui tutti i RISULTATI.