Anna Barbaro scatenata, anzi “indiavolata” in Tasmania: vittoria per lei e la sua guida Charlotte Bonin alla World Paratriathlon Series di Devonport. Tutti i risultati degli Azzurri convocati dal Direttore Tecnico Mattia Cambi e supportati dai tecnici Luca Zenti e Diego De Francesco
Grande inizio di stagione paralimpica per Anna Barbaro (G.S. Fiamme Azzurre) con la sua guida Charlotte Bonin (G.S. Fiamme Azzurre), vincitrici della categoria PTVI del primo evento dell’anno, la World Paratriathlon Series di Devonport, in Australia. La stagione culminerà con le Paralimpiadi di Tokyo 2020, passando per la data dell’Idroscalo di Milano: il 3 aprile verranno assegnati in Italia i titoli iridati.
Insieme alle italiane (01:17:22), sul podio femminile della categoria PTVI ci sono la statunitense Amy Dixon (01:19:28) e l’ucraina Vita Oleksiuk (01:19:36). Qui tutti i RISULTATI.
Tra gli uomini della stessa categoria (PTVI) vince l’australiano Jonathan Goerlach (01:06:36), seguito dal serbo Lazar Filipovic (01:06:56) e dal francese Arnaud Grandjean (01:07:30), mentre il nostro Federico Sicura (Zerotrenta Triathlon) guidato da Ivan Risti (DDS) chiude 10° (01:10:47). Qui tutti i RISULTATI.
Per la categoria PTWC maschile vittoria per l’austriaco Florian Brungraber (01:08:34) seguito dal giapponese Jumpei Kimura (01:10:14) e dall’australiano Nic Beveridge (01:10:26), mentre il nostro Pier Alberto Buccoliero (Firenze Triathlon) è 5° in 01:13:10 dietro al francese Alexandre Paviza (01:11:01), 4°. Qui tutti i RISULTATI.
Sul podio femminile della categoria PTWC salgono invece le australiane Lauren Parker (01:14:53) ed Emily Tapp (01:18:31) con l’olandese Margret Ijdema (01:20:35), mentre l’azzurra Rita Cuccuru (Woman Triathlon Italia) conclude la sua prova 8^ in 01:23:42. Qui tutti i RISULTATI.
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Anna Barbaro: “Sono davvero entusiasta di questa vittoria; per certi aspetti sono sorpresa perché, malgrado il buon lavoro svolto nei raduni, ho subito un infortunio che mi ha tenuta ferma per qualche giorno oltre a condizionarmi durante il viaggio. Ho provato una gioia immensa tagliando il traguardo per prima in World Paratriathlon Series e, per questo risultato, devo dire grazie a tutto lo staff della Nazionale italiana e al supporto della mia guida Charlotte Bonin, davvero determinante nella fase di avvicinamento alla gara. Questa giornata non la dimenticherò mai”.
Foto: Delly Carr | ITU Media.