Tre volte vincenti: i campioni in carica Mario Mola e Flora Duffy conquistano ad Amburgo la terza vittoria stagionale in World Triathlon Series. Migliore tra gli Azzurri Ilaria Zane, che chiude in 20^ posizione
La campionessa del mondo in carica Flora Duffy domina la tappa di Amburgo delle World Triathlon Series sulla distanza sprint tagliando il traguardo in solitaria in 58:59 davanti all’australiana Ashleigh Gentle, in recupero dopo una prima frazione infelice; chiude il podio – il primo della sua carriera in WTS – la tedesca Laura Lindemann. Ilaria Zane – bronzo in Etu Cup ad Altafulla, argento al Campionato Mediterraneo e 11^ in World Cup a Madrid – ad Amburgo è 20^ in 01:00:53 dopo una buona performance in acqua che le consente di agganciare il secondo gruppo in bici e la motiva dandole la giusta carica in corsa. Alessia Orla è 45^ in 01:04:02 mentre Alice Betto si ritira a causa di problemi respiratori durante la prova di nuoto.
La gara femminile si apre con la spagnola Routier e la brasiliana Lopez in testa sin dalle bracciate d’esordio e prime ad uscire dall’acqua assieme alle statunitensi Kasper e Spivey e alla Duffy, mentre l’australiana Gentle arranca anche in transizione. Bene la Zane, che dopo il nuoto è 27^ e non perde il contatto con le atlete del gruppo principale. Pur peccando nel cambio, la Duffy in sella si rende subito protagonista e in pochi chilometri riesce a comandare un gruppetto di fuggitive nella parte più tecnica del percorso; dietro di lei la britannica Learmonth e la Kasper. Dopo 6 chilometri sono 20′ i secondi di vantaggio della Duffy sul drappello ormai di una ventina di unità che comprende anche la Zane. Mentre il gap delle fuggitive aumenta, la Zane si mantiene salda al gruppo inseguitore nel frattempo frammentatosi a causa della caduta della giapponese Ide e della francese Beaugrand. A pochi chilometri dal cambio Flora Duffy dà una sferzata risolutiva per staccare le compagne di fuga: parte in solitaria a piedi per il traguardo (00:59:00) ormai con 35” sulla Kasper e a 45” sul rimanente gruppo mentre la Zane inizia a correre 18^ con uno svantaggio di 53”. Chiara la posizione di testa, incerto l’esito dietro, con Ashleigh Gentle autrice del miglior split run che acchiappa l’argento (00:59:31) e Laura Lindemann (00:59:41) che in volata supera Katie Zaferes (00:59:42).
Le prime fasi della prova maschile dominata da Mario Mola in 00:54:08 grazie a un’ottima frazione bici e un’insuperabile corsa, mettono in evidenza le doti natatorie dell’australiano Matthew Hauser che esce da solo e sale in sella con 14 secondi sul gruppo con tutti i favoriti. All’inizio del secondo giro lo spagnolo Alarza e il francese Le Corre con l’azero Pevtsov si ritirano in seguito a una caduta. In testa a un gruppo compatto di 40 unità c’è il campione del mondo Mola che incalza e tiene alto il ritmo assieme al norvegese Blummenfelt, al britannico Bishop, all’australiano Birtwhistle e all’olandese Van Der Stel; nel frattempo, l’unico azzurro in gara, Matthias Steinwandter, perde il contatto. A piedi Mola fa subito selezione e il gruppo si sfila con il solo spagnolo Gomez e il neozelandese Sissons che riescono a tenere il ritmo anche se presto il passo diventa insostenibile e gli inseguitori si limitano a contenere il rientro del sudafricano Murray e di Jacob Birtwhistle (00:54:20). Sarà proprio quest’ultimo a strappare l’argento davanti a Ryan Sissons, al primo podio in WTS bronzo in 00:54:23, e mentre il francese Vincent Luis è quarto in 00:54:26, lo spagnolo Javier Gomez deve accontentarsi della quinta piazza (00:54:28). Matthias Steinwandter chiude 44° in 00:56:56.
Appuntamento a squadre per oggi per le coppie di uomini e donne che in quartetto lotteranno per il titolo mondiale TriMixedRelay, gara da poco inserita anche nel programma olimpico di Tokyo 2020.