Dieci edizioni per lo sprint, al via domani in provincia di La Spezia con il Memorial Gianluca Paganini, ma per l’olimpico era la prima: vincono a Lerici Gabriele Salini e Angela Stefani. 500 gli atleti alla partenza, nonostante la gara si preannunciasse impegnativa per il percorso ciclistico molto tecnico. Clemente il meteo, ma le temperature non potevano certo essere quelle estive. Mare calmo nel Golfo Dei Poeti, rasserenanti i panorami in bici, splendidi scorci con cui contrastare la fatica sulle due ruote. Duri anche gli ultimi 10 chilometri a piedi, tra strappi, svolte e rilanci. Primo fuori dall’acqua è Enrico Ferlazzo, fresco di vittoria, assieme ai suoi compagni, alla Coppa Crono dello scorso weekend. Discreto il vantaggio per lui, in bici i migliori a inseguirlo e in corsa incedono prepotentemente anche Salini, Gessa, Brossa e Bozzato, quest’ultimo nonostante la partenza in seconda batteria, con due minuti di ritardo. Lo temono gli altri, che non si risparmiano finchè non sarà oro per Gabriele Salini (2:09:36), secondo posto per Enrico Ferlazzo (2:10:31). Chiude il podio in super rimonta Matteo Bozzato (2:11:04). Un’altra Ferlazzo a uscire per prima dal nuoto: domina la prima la frazione come il fratello Enrico anche Francesca. Nel ciclismo incalzano Peronici e Stefani, ma è quest’ultima ad arrivare prima a T2 e a correre più forte. Oro per Angela Stefani (2:32:21). Segue Eleonora Peroncini (2:33:22). Bronzo per Chiara Ingletto (2:35:07), più staccata ma con una grande rimonta in corsa.
Avanti con lo sprint nel Golfo Dei Poeti: dopo l’esordio di ieri a Lerici per la gara su distanza olimpica, oggi andava in scena la decima edizione dello sprint, Memorial Gianluca Paganini. Vincono Anna Maria Mazzetti e Samuele Angelini. Meno clemente di ieri, il meteo, con pioggierellina e aria fresca fin dall’entrata in zona cambio questa mattina. Niente paura sul lungomare di Lerici: muta consentita e alle 10.30 partono le donne con la Mazzetti che impone subito un ritmo sostenuto nel quale le tiene testa solo la Sforza. Dopo di loro, in uscita dall’acqua le altre più forti: Ferlazzo, Peroncini, Ingletto, tutte nella top five di ieri. Nella frazione bike è sempre la Mazzetti a dominare, e accumula un vantagigo tale da rendersi agevole l’arrivo al traguardo in 1:09:22. Dopo di lei, Giulia Sforza (1:11:19). Bronzo per Eleonora Peroncini (1:11:56), ieri argento. Gara più combattuta quella degli uomini, fin dalle prime battute. Bene fuori dall’acqua Mosso, Salini – vincitore dell’olimpico di ieri – e Ferlazzo, secondo, con Angelini. Molto tecnica la bici, con l’ulteriore difficoltà dell’asfalto bagnato: non partono fughe nè assoli e i migliori arrivano assieme in T2. Completano il gruppo Gessa e Restaino, rifattisi di un nuoto non superbo con un’ottima frazione bike. Elevatissimi i ritmi in corsa, tra Lerici e San Terenzo: allunga Angelini, che va a vincere negli ultimi metri in 1:05:41 su Ferlazzo (1:05:45). Bronzo per Salini (1:06:14).