Ciclismo e velocità sono da sempre un binomio indissolubile. Se poi questi due elementi entrano in contatto lì dove si respira la storia dell’automobilismo mondiale da oltre cinquant’anni, allora questo legame diventa pura magia. Si chiama RIDEBEAT, ed è l’attesissima gara ciclistica che si svolgerà domenica 29 settembre 2024 presso l’autodromo nazionale di Monza. Il leggendario “tempio della velocità” italiano e mondiale ospiterà oltre 100 team composti da 3 atleti ciascuno, che si sfideranno in una staffetta notturna riservata alle categorie amatoriali maschili e miste sulla distanza di 3 ore.
Una gara in notturna in uno scenario mozzafiato
L’autodromo lombardo è un circuito automobilistico internazionale che si trova all’interno del parco di Monza. È il terzo autodromo permanente più antico al mondo dopo quello inglese di di Brooklands e quello americano di Indianapolis; ma è anche la sede storica del Gran Premio d’Italia disputatosi 88 volte sulle 93 totali, ospitando il Motomondiale dal 1949 al 1968.
Con la sua storia e il suo prestigio, dunque, Monza offrirà uno scenario mozzafiato alla competizione, aggiungendo ulteriore valore all’evento. Nell’area antistante i box verrà allestito il RIDEBEAT Village, uno spazio aperto al pubblico ad accesso gratuito dove vivere a 360° l’atmosfera e l’adrenalina dell’evento organizzato da Agenzia YES! e Swatt Club, movimento culturale e e-commerce di abbigliamento tecnico dedicato al ciclismo agonistico: “Correre in Autodromo in notturna è il sogno di ogni ciclista e appassionato delle due ruote – ha detto Carlo Beretta, presidente di Swatt Club – e farlo una settimana dopo il Gran Premio di Formula 1 sarà speciale. Gareggeranno squadre miste con una classifica assoluta e una mista; e sarà anche possibile seguire la corsa con una diretta streaming, la prima volta in Italia per un evento di ciclismo. Il nostro obiettivo è lavorare su ogni dettaglio ispirandoci alla Formula 1, e rendere questa esperienza indimenticabile per tutti.”
Sport e spettacolo per la solidarietà
RIDEBEAT non sarà soltanto sport e spettacolo ma anche solidarietà. Oltre alle emozioni dell’esperienza in notturna, unica nel suo genere, e al fascino dell’agonismo, i partecipanti gareggeranno anche per supportare la ricerca contro il cancro e altri progetti inclusivi. Tutti i proventi raccolti, infatti, saranno destinati all’associazione monzese Cancro Primo Aiuto Onlus, che da oltre trent’anni si occupa di assistenza ai malati oncologici e progetti di volontariato nazionali e internazionali. Tra questi, RIDEBEAT ne supporterà due:
- un dono per risplendere, che si propone di regalare una parrucca alle donne sottoposte a chemio o radioterapia, per ridare loro serenità e aiutarle a ridurre il trauma della perdita dei capelli;
- un sogno a due ruote, che prevede la donazione di 150 biciclette per bambini destinate a piccoli studenti moldavi, impossibilitati a muoversi per scarsità di mezzi pubblici o risorse economiche per l’acquisto di mezzi propri.
Così Paolo Biffi, AD e Founder di Agenzia YES!: “Ridebeat vuole essere un format completo. Da una parte la competizione e dall’altra evento benefico, con un clima di festa e condivisione. Siamo molto orgogliosi questa iniziativa perché in Italia non esiste una proposta tanto ampia in termini di concept, diretta streaming e location. Puntiamo a dare continuità e a ripetere il format magari anche fuori dall’Italia. Non possiamo che ringraziare l’Autodromo per averci dato la possibilità di cominciare questo progetto dal tempio mondiale dell’alta velocità.”