Può essere eseguita indifferentemente sia a destra sia a sinistra: a livelli evoluti, Claudio Ciapparelli sottolinea che il triatleta deve essere in grado di effettuare la respirazione corretta nel nuoto da ambedue i lati.
La fase di inspirazione avviene con la bocca al termine della fase di spinta, durante la prima parte del recupero. Dopo aver eseguito l’inspirazione, la bocca e il capo tornano a immergersi in acqua, precedendo l’ingresso della mano. Durante la fase di inspirazione il triatleta dovrebbe evitare di sollevare il capo (effettua un movimento di rotazione), mantenendo immersa la guancia, l’orecchio e parte dell’occhio dal lato in cui avviene l’inspirazione.