Costantino Bertuccelli si pone questo quesito: meglio una vittoria ottenuta con un rush finale del centometrista o l’arrivo solitario di un maratoneta? Dal punto di vista dello spettatore, nessuna delle risposte è giusta o sbagliata. È questione di gusti. Del resto, molto tempo fa lo dissero i Latini: De gustibus non disputandum est. L’articolo esamina la questione anche dal punto di vista dell’atleta. La domanda è anche: fa più fatica chi sta in testa della gara o nelle retrovie? Anche qui non esiste una risposta certa e univoca, in quanto l’argomento ha a che fare con la percezione della fatica, che sicuramente è in relazione al grado di preparazione: tanto più l’atleta è allenato tanto più il tempo per percepire la fatica si innalza.
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