Si al carbo-loading ma in quantità moderate
Per quanto riguarda l’alimentazione, il triatleta dev’essere in grado di accedere rapidamente alle scorte muscolari di carboidrati, perché un’elevata concentrazione intracellulare di glicogeno contribuisce a migliorare sia la performance che il recupero.
Le scorte di glicogeno muscolare, infatti, devono essere piene ma non sature. Quindi si al carbo-loading ma in quantità moderate, ovvero l’aumento deve essere pari a circa 7 g per kg di peso corporeo, da introdurre nelle 24-48 ore precedenti.
Il miglioramento della performance è dovuto anche alla prevenzione dell’ipoglicemia, al risparmio del glicogeno epatico e al rifornimento di substrati aggiuntivi (durante la gara) per il muscolo. Quindi è bene alimentarsi assumendo la giusta quantità di carboidrati durante tutta la gara e a intervalli regolari, in forma liquida, gel o polvere da sciogliere in borraccia.
Tri Best Practice
La settimana prima della gara è consigliabile:
- optare per allenamenti in piscina non troppo intensi e mirati a richiami di tecnica e andatura;
- si al carbo-loading moderato per preparare le scorte di glicogeno muscolari;
- alimentarsi durante la gara a intervalli regolari, con carboidrati, acqua e sali minerali;
- monitorare i livelli di ferro;
- non praticare diete o restrizioni energetiche drastiche per perdere peso, perché possono influenzare il bilancio ormonale, la salute dell’osso e il sistema immunitario, tre aspetti che contribuiscono al buon rendimento in allenamento e in gara.