Nella vita ci vuole gluteo

Nella vita ci vuole gluteo

15 Novembre, 2016

Composto da un insieme di tre muscoli, piccolo, medio e grande gluteo – quest’ultimo è il più potente del corpo – nello sport riveste un ruolo importante per la prestazione

Originano nell’anca e si inseriscono nella parte prossimale del femore trocantere: i muscoli del gluteo estendono l’anca, anche con contemporanea abduzione (il medio), partecipando alla sua rotazione, all’adduzione (il grande) e alla flessione (piccolo e medio). In sinergia con i muscoli addominali, il grande gluteo stabilizza il bacino, diminuendo la lordosi lombare.

Come allenarlo, rispettandone la naturale funzione fisiologica
Utili gli elastici, soprattutto per un lavoro localizzato, ma comportano dei limiti intrinsechi: si può creare una tensione iniziale progressiva fino a un massimo in andata – quindi massima chiusura in flessione e massima apertura circolare in estensione – ma non riusciremo ad allenare la forza rapida. Se normalmente è la fase muscolare iniziale di ogni azione la più importante, la progressione nel lavoro degli elastici può risultare limitante ai fini dello sviluppo della forza veloce, ma essi possono implementare il lavoro con i pesi, alla ricerca di una forza massima e resistente. Sono efficaci per la riabilitazione neuro-muscolare post traumatica e per prevenire sindromi dolorose croniche legate alle ripetizioni delle azioni specifiche, come abduzione ed extrarotazione dell’omero oltre i 90°. Elastici di resistenza diversa o più elastici in parallelo possono simulare sforzi differenti e per quantificarne il carico – come per il massimale con i pesi – ci possiamo tarare sulla massime ripetizioni possibili. Che ovviamente saranno a esaurimento. Forza, quindi, e buon lavoro!