MCipollini NKTT, il nuovo bolide di casa Cipollini , è studiato per sfidare il tempo: 70.3, long distance ma, visti i nuovi regolamenti, anche sprint e olimpici.
«La NKTT, in modo particolare, ha focalizzato la sua attenzione sul carro posteriore – il triangolo posteriore, così come viene definito – che è molto più rigido e sposa alla perfezione quanta forza si riesce a esprimere sui pedali. Così come la nuova fibra in carbonio riesce a garantire quella reattività e quella elasticità tipica di chi gareggia contro il vento, sempre per bilanciare l’utilizzo dei freni a disco. Altrettanto performante – rivisto e studiato, soprattutto, in galleria del vento – è il blocco fatto dalla forcella, dal tubo dello sterzo e dall’attacco. È tutto molto avveniristico: ogni sagoma sul telaio non è casuale ed è stata pensata per sposare al meglio sia la linea estetica che quella funzionale. Il risultato è un grande impatto contro l’aerodinamica ma, soprattutto, una grande guidabilità anche nelle discese più tortuose».
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Daniel Fontana