Sarasota-Bradenton ITU World Cup, da Triathlon a Duathlon: vittoria per il francese Vincent Luis e la statunitense Renee Tomlin, con Andrea Secchiero che chiude 21esimo e Matthias Steinwandter con Alice Betto 22esimi
Trasformata in Duathlon (2,5 chilometri di corsa, 19 di ciclismo e 5 di corsa) la tappa di Coppa del Mondo di Sarasota, negli Stati Uniti, originariamente prevista al Nathan Benderson Park della Florida come gara di Triathlon su distanza sprint. Già alla vigilia le cattive condizioni dell’acqua avevano costretto al cambio di programma. Centotrenta gli atleti al via (65 donne e 65 uomini), compresi gli azzurri selezionati dall’Olympic Performance Director Joel Filliol e a caccia di punti per il ranking olimpico, oltre a quelli iscritti a titolo personale. Appuntamento la settimana prossima con la tappa di Salinas, in Ecuador il 20 ottobre: in gara Betto, Facchinetti, Orla, Secchiero e Steinwandter.
Gara femminile
Prime due frazioni poco dinamiche, anche a causa delle temperature di giornata: un drapello compatto conduce nel primo segmento a piedi e in bici sono una trentina le atlete che transitano insieme in T2. Unica nota di colore proprio un’azione azzurra, con la Betto che azzarda un tentativo di fuga in solitaria, che però non va a buon fine. La classifica si decide solo negli ultimi 5 chilometri, con la Spivey (padrona di casa, anch’essa autrice di un tentativo di fuga e poi molto rapida al cambio) che perde terreno (chiudendo poi in 7^ posizione) e lasciando spazio alle connazionali Renee Tomlin (00:54:34) e Kirsten Kasper (00:54:35), rispettivamente oro e argento decisi in volata, mentre la ceca Vendula Frintova si deve accontentare del bronzo (00:54:35). L’austriaca Lisa Perterer (tra le favorite nonché vincitrice della tappa italiana di Cagliari) è solo ottava (00:54:49). Alice Betto (G.S. Fiamme Oro) chiude la sua prova in 22^ posizione (00:56:14) mentre Alessia Orla (DDS) al 37° posto (00:57:59). A riposo Angelica Olmo (C.S. Carabinieri), che prima della gara verrà ricoverata per un attacco di appendicite: ottime le sue condizioni attuali e a lei vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Qui tutti i RISULTATI.
Gara maschile
Poco brio anche per la prova maschile, se non per il tentativo di fuga in bici del lussembrughese Haller e dello spagnolo Serrat. In T2 transito in gruppo compatti, con Vincent Luis che scappa via a piedi. A vincere sarà proprio lui (00:48:18), già dominatore della Grand Final di World Triathlon Series in Gold Coast (Australia). Lo seguono a +6” il belga Jelle Geens (00:48:25) e il portoghese Joao Pereira (00:48:25). Andrea Secchiero (G.S. Fiamme Oro) chiude al 21° posto in 00:49:26, davanti a Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri), che conclude al 22° in 00:49:32. Squalifica per Luca Facchinetti (707 Team). Qui tutti i RISULTATI.
Photo Credit: ITU.