Volkswagen TriO Series, i mille della seconda tappa del Santini TriO Senigallia. Vittoria di Franco Pesavento con Sara Papais nell’olimpico, e di Alberto Chiodo con Elena Maria Petrini nello sprint
Seconda tappa del circuito di triathlon Volkswagen TriO Series di standard internazionale quella che si è svolta lo scorso weekend a Senigallia, in provincia di Ancona: una due giorni dedicata alla triplice disciplina con mille atleti in gara. Tra i partecipanti, anche la showgirl e attrice Justine Mattera (per la distanza sprint di domenica) sulla start line nella spiaggia dorata di Lungomare Mameli. Tesserata per il DDS Triathlon Team, ha chiuso la sua prova nel tempo di 01:28:23. In gara per il Verona Triathlon Manuel Marson, atleta nazionale di paratriathlon, 41esimo assoluto nell’olimpico con il tempo di 02:10:46 e 30esimo nello sprint con il tempo di 01:04:28. Ottima prestazione anche quella del Volkswagen Team, composto dagli amatori Matteo Aperio del Desenzano Triathlon (02:09:55 e 01:03:35), Simone Blasi del Cus Pro Patria Milano (2:35:16 e 01:12:09) e Raffaella Dotti del Cus Pro Patria Milano (03:01:02 e 01:25:23). Presente anche il team Rolling Dreamers, che quest’anno ha coinvolto e allenato due ragazzi migrati dall’Africa, in attesa di asilo a Firenze, per partecipare alla manifestazione e condividere la fatica, la passione e la gioia per uno sport in grado di unire e creare legami fraterni. Appuntamento ora con la finale del circuito, il Kuota TriO Peschiera (Olimpico e Sprint), a Peschiera del Garda il 15-16 settembre.
Così l’olimpico
Nel triathlon olimpico la frazione di nuoto si è svolta nelle acque libere del mare Adriatico, nel cuore della spiaggia di Lungomare Mameli, con un unico giro di 1.5 chilometri costituito da quattro boe di disimpegno. Nella frazione di ciclismo i partecipanti hanno raggiunto, con un giro ondulato di 40 chilometri, i punti più panoramici del territorio. Dopo un iniziale passaggio sul lungomare verso il centro storico di Senigallia, costeggiando il fiume Misa, il percorso ha portato all’ingresso della complanare fino alla strada della Bruciata, per poi entrare nell’entroterra marchigiano, nella frazione di Monterado, dove è partita una salita impegnativa di circa 2,5 chilometri per poi ritornare verso Senigallia. La strada collinare, parallela al percorso di andata, ha poi ripercorso il tratto iniziale che ha condotto i triatleti nella zona cambio sulla spiaggia. La frazione di corsa, strutturata su un percorso multilap di 2 giri, ha interessato la bellissima area di costa adriatica che si snoda dal Lungomare Mameli fino al porto di Senigallia, per entrare poi all’interno del centro storico. Previsto anche l’attraversamento di due ponti che passano sopra il fiume Misa. A vincere sabato 21 luglio, Franco Pesavento (The Hurricane SSD) con il tempo di 01:50:43, seguito da Michelangelo Parmigiani (TTR) in 01:51:02, e Alberto Chiodo (The Hurricane SSD) in 01:51:27, poi dominatore dello sprint. A conquistare il gradino più alto del podio tra le donne, Sara Papais (T.D. Rimini) con il tempo di 02:07:13, seconda Michela Pozzuoli (A.S. Minerva Roma) in 02:10:46, terza Francesca Ferlazzo (ASD Spezia Triathlon) in 02:11:43. Qui tutti i RISULTATI.
I commenti
“Sulla frazione di nuoto – ha dichiarato il vincitore Franco Pesavento – speravo di chiudere con un tempo migliore. Sono uscito attardato dall’acqua solo di pochi metri, ma sono stati quelli che non mi hanno permesso di stare con il primo gruppo. In bici abbiamo collaborato e chiuso la frazione sui primi. Nel segmento di corsa, infine, anche grazie alla leggera pioggia rinfrescante, sono riuscito ad accelerare nell’ultimo chilometro staccando Michelangelo Parmigiani fino alla finish line”.
“Fin dalle prime boe – ha dichiarato la vincitrice Sara Papais – eravamo in testa in quattro e anche nella frazione in bici abbiamo collaborato per tutto il percorso, mentre nella corsa sono riuscita a fare la differenza staccandomi dalle altre atlete. Ora mi aspettano i Mondiali universitari”.
Così lo sprint
Domenica 22 luglio è stata, invece, la volta del triathlon sprint, con partenza sempre dalla spiaggia di Lungomare Mameli. La frazione di nuoto di 750 metri ha portato i partecipanti all’esterno dei frangiflutti per rientrare, dopo due boe di disimpegno, verso la spiaggia con l’uscita proprio nella zona cambio. La frazione di ciclismo, con un solo giro in pianura di 20 chilometri, e la frazione di corsa, sempre con giro unico di 10 chilometri, hanno seguito analoghi tracciati dell’olimpico del sabato. Nella prova di domenica 22 luglio ha vinto Alberto Chiodo (The Hurricane SSD) con il tempo di 56:41, seguito dallo Junior Nicolò Ragazzo (PPR Team) in 56:57 ed Elia Mozzachiodi (ASD Spezia Triathlon) in 57:06. Tra le donne, prima classificata Elena Maria Petrini (G.S. Fiamme Azzurre) con il tempo di 01:02:42, seguita da Caterina Cassinari (The Hurricane SSD) in 01:03:13 e Francesca Ferlazzo (ASD Spezia Triathlon) in 01:06:18. Qui tutti i RISULTATI.
I commenti
“A metà della frazione di corsa sono riuscito a raggiungere Nicolò Ragazzo, ma ho consumato troppe energie e ha preso vantaggio – ha dichiarato il vincitore Alberto Chiodo – Con il vento contro ha rallentato molto, quindi ho provato a riprenderlo e, dopo un tira e molla per toglierci dalla scia, sono riuscito a superarlo in volata”.
“Nella frazione di nuoto ci siamo un po’ frazionate – ha dichiarato la vincitrice Elena Maria Petrini – ma dal terzo chilometro nel tracciato di ciclismo ho agganciato Caterina Cassinari per poi giocarcela tutta nella corsa. Il tifo degli spettatori sul lungomare è stato bellissimo, ci ha sostenuto molto nel corso della gara”.
Photo Credits: Marco Bardella.