AronaMen 112.9km, 660 gli iscritti all’ottava edizione della prova internazionale sulla distanza media. Oro a Mattia Camporesi ed Elisabetta Villa
Partenza e arrivo in piazza del Popolo: quattro le ondate, le prime due maschili con quasi 500 atleti, poi le donne, circa 50, e per finire le 43 staffette a darsi battaglia divisi in team maschili, femminili e misti. Due giri a nuoto da 950 metri con uscita all’australiana, 90 chilometri di ciclismo sul lungolago fino a Baveno per fare ritorno a Lesa, poi la durissima salita di Calogna, spesso meta d’allenamento per ciclisti professionisti, e poi ancora l’Alto Vergante, Invorio e la discesa del San Carlone sino ad Arona. La mezza maratona sulla ciclabile di Arono sino alla Lega Navale e ritorno in Piazza del Popolo, per quattro volte. Vince Mattia Camporesi (T.D. Rimini) tra gli uomini; Daniel Fontana (DDS) in seconda posizione e terzo Alberto Nardin (Torino Triathlon). Sul podio femminile svetta Elisabetta Villa (Triathlon Team Pordenone); seguono Sandra Fantini (Amadeus Triathlon) ed Elke Dom (Triathlon Monaco).
Gara maschile
I primi due a uscire dalle acque del Lago Maggiore con un margine già buono (circa 1’30”) sono Andrea Secchiero e Daniel Fontana. I due transitano insieme per primi anche in zona cambio; Andrea non è in gran giornata e inizia progressivamente a perdere posizioni. Alle sue spalle, nel frattempo, arrivano alcuni atleti che spingono molto; tra questi, Mattia Camporesi e Bruno Pasqualini. Giù dalla bici, Daniel Fontana ha un vantaggio che sfiora i 4 minuti, ma proprio il portacolori del T.D. Rimini in tre giri riesce a recuperareil gap e taglia il traguardo per primo, in 03:57:18. Quindi Daniel Fontana, secondo in 03:59:07. Ma se è Bruno Pasqualini (Torino Triathlon) a tagliare il traguardo in terza posizione, il bronzo in realtà spetta ad Alberto Nardin (suo compagno di team al Torino Triathlon), ex Pro del ciclismo molto forte nella frazione sui pedali, partito in seconda batteria e fisicamento quinto sotto il traguardo. Con il tempo di 04:05:16 è lui a salire sul terzo gradino del podio, mentre le posizioni in classifica slittano di conseguenza: Bruno Pasqualini è quarto in 04:06:00. Segue Andrea Secchiero (G.S. Fiamme oro), in 04:07:08, l’anno scorso d’argento. Qui tutti i RISULTATI.
Gara femminile
Incerto alla partenza il pronostico rosa, anche se il pettorale migliore è per Elisabetta Villa. Sarà proprio lei a dominare una gara giocata a tre sin dalle prime bracciate e con un unico colpo di scena, proprio sul finale: seconda fino all’ultimo giro di corsa, la portacolori del Triathlon Team Pordenone si porta al comando (04:46:37) mentre Sandra Fantini dell’Amadeus Triathlon deve cedere le armi (seconda in 04:48:13) dopo aver dominato la frazione ciclistica. Terza piazza per Elke Dom del Triathlon Monaco (04:56:49). Qui tutti i RISULTATI.
Staffette
Tra le staffette, sul podio maschile l’F.T.M. Team (04:01:25), seguito dal Team Arisla (04:12:09) e dal team Sportego (04:13:19). Tra le formazioni femminile, premiati il team Oxy Girls (04:54:24), il team Alba Tri Girls (05:03:52) e il team Speed S3EA (05:35:42). Tra le squadre miste, medaglie per il team Due uomini e una sforza (04:09:29), i Morbidi Team 2 (04:16:07) e il Team Arisla Mix (04:31:53). Qui tutti i RISULTATI.
Photo Credit: Fabio D’Annunzio e Alessandro Valenti.