Sono stati 1.500 gli atleti provenienti da tutto il mondo per l’ottava edizione dell’IRONMAN 70.3 Italy Pescara. Re e regina delle nevi sotto il caldo sole abruzzese, i norvegesi Tommy Aleksandersen e Gunhild Berntsen
Un weekend all’insegna del sole e di un mare perfetto, con il pubblico delle grandi occasioni presente a supportare gli atleti sulla spiaggia di piazza Primo Maggio, dalla quale domenica 10 giugno gli atleti hanno affrontato i primi 1,9 chilometri di nuoto nell’Adriatico: temperatura dell’acqua di 23.9°, con muta consentita e la possibilità per gli age-group di realizzare le proprie migliori performance. Il calore del pubblico e della cittadina di Pescara a dare la giusta energia a tutti gli atleti del weekend, non solo quelli dell’IRONMAN 70.3 Italy, ma anche del 5150 Triathlon Pescara e ai piccoli, “grandi” eroi dell’Ironkids, contribuendo a rendere questa ottava edizione della middle distance, nonché terza della distanza olimpica, più che memorabili.
Gara maschile Il primo a uscire dall’acqua nella categoria maschile è stato Alessio Morellato con uno spettacolare 00:21:26, seguito da un altro italiano, Gabriele Baroni, con un tempo di 00:22:33. I novanta chilometri del percorso ciclistico hanno visto completamente stravolta questa classifica parziale, con una battaglia fino all’ultimo che ha visto Antonio Dandolo del team “È Fit Multisport” rientrare per primo in zona cambio; il più veloce a uscire per l’ultima frazione, però, è stato il norvegese Tommy Aleksandersen. I 21 chilometri del percorso run nel cuore della città di Pescara, ripetuto due volte, hanno attraversato punti suggestivi come la zona Sud della città, ma anche alquanto impegnativi, come il ponte del mare. Fin dalle prime battute, dominatore indiscusso della gara maschile è stato il norvegese Tommy Aleksandersen che, senza lasciare spazio a nessuno, è arrivato a tagliare il traguardo dopo 01:08:52 dall’uscita della T2, chiudendo così la gara in 04:11:26. Secondi e terzi ad attraversare il traguardo sono stati rispettivamente l’italiano Fabio Pruiti, in 04:14:16, e lo spagnolo Roberto Ruìz Sedano, in 04:15:12. Qui tutti i RISULTATI.
Gara femminile Nella categoria femminile la più veloce nel nuoto è stata l’italiana Laura Zanardini, in 00:25:20, seguita dall’ungherese Reka Melypataki, con un tempo di 00:26:05. Il gruppo delle atlete femminili sul percorso bike è stato guidato nei primi chilometri dalla norvegese Gunhild Berntsen, la turca Bahar Saygili e la statunitense Georgeanne S. Fayrweather Mientras, ma la più veloce a rientrare in zona cambio è stata la canadese Melanie Benson, che ha chiuso la frazione in 02:30:08, seguita da Bahar Saygili, in 02:30:36. La Benson è stata anche la più veloce ad uscire dalla T2, ma subito dopo i primi chilometri è stata raggiunta e superata dalla norvegese Gunhild Berntsen, che ha dominato tutta la corsa, chiudendo la frazione in 01:24:38 e tagliando il traguardo dopo 04:39:33, seguita dalla svizzera Monique Grossrieder, che ha concluso in 04:34:24. Bronzo per la turca Bahar Saygili (04:44:29). Qui tutti i RISULTATI.
Photo Credit: Getty Images for IRONMAN.