Prima gara di WTS per gli azzurri del triathlon: ad Abu Dhabi, Alessandro Fabian chiude 18° con Matthias Steinwandter 39°, Annamaria Mazzetti 31^ con Ilaria Zane 33^. La vittoria va ad Henri Schoeman e Rachel Klamer
Si alza il sipario sulla WTS 2018 e a farla da leone nello sprint di Abu Dhabi c’è il sudafricano Henri Schoeman, bronzo agli ultimi Giochi di Rio e oggi sempre in testa. Una prima frazione di nuoto al comando, che lo vede primeggiare insieme a Varga. Bene Fabian, che sale in bici quasi a ridosso del gruppo di testa. Più attardato, invece, Steinwandter. L’asfalto bagnato della mattinata di pioggia condiziona inesorabilmente la frazione bike facendo gran selezione: cade Fabian che, senza troppe conseguenze, recupera lo svantaggio accumulato posizionandosi tra gli inseguitori. Davanti, la testa con Schoeman, e dietro il gruppone con Steinwandter. Nonostante un attacco di Mola, il sudafricano mantiene il comando anche a piedi, mentre Fabian è 13°, dopo il cambio con il primo gruppo. Lo spagnolo aggredisce, ma il suo miglior split run non vale la vittoria: va a Henri Schoeman il primo oro della WTS 2018 (00:57:03). A seguire, il campione del mondo in carica, lo spagnolo Mario Mola (00:57:09), e il francese Vincent Luis (00:57:25), dominatore del Grand Final di Rotterdam 2017, che la spunta sul connazionale Bergere. Indietro Alessandro Fabian, solo 18° (00:58:27), dopo due belle frazioni condotte davanti e una tenace prova di corsa; peccato per la caduta, in questa gara che sancisce il rientro dopo un anno di assenza del carabiniere dalla WST. Matthias Steinwandter chiude al 39° posto in 00:59:55, rallentato dalle tante cadute in bici e rimasto senza forze a piedi, poco in forma in questa trasferta a causa di un’intossicazione alimentare.
Avvincente la prova femminile, con la vittoria dell’olandese Rachel Klamer, al primo oro in carriera WTS. Nel nuoto si distingue l’iridata Flora Duffy, che conduce la frazione insieme a Learnmonth e Cook, ma una caduta in bici la metterà fuori gioco. Mazzetti e Zane, nel frattempo, cambiano in 26^ e 37^ posizione. Spazio, dunque, alle restanti nove del gruppo di testa, poi sfinato da altri incidenti sulle due ruote. Al secondo cambio le azzurre iniziano a correre in 32^ e 34^ posizione. A giocarsi il podio ci sono Kasper, Learmonth, Van Coevorden e Rachel Klamer, quest’ultima prima ad arrivare al traguardo (1:00:43) davanti a Jessica Learmonth (01:00:57) e Natalie Van Coevorden (01:01:00), che batte in volata Kirtsten Kasper. Annamaria Mazzetti chiude in 31^ posizione (01:04:36) con un ottimo nuoto, ma è migliorabile la sua frazione bike; Ilaria Zane è 33^ in 01:06:02, a causa di un paio di errori che l’hanno tagliata fuori dalla gara. Qui tutti i RISULTATI.
Photo Credit: ITU.