Beatrice Mallozzi nuovamente Argento Europeo Youth Triathlon a Panevezys, in Lituania, e assieme agli altri Azzurrini anche 5^ nella staffetta mista
Ancora Argento per Beatrice Mallozzi all’Etu Youth European Championships Festival di Panavezys: gara veloce fin dalle prime bracciate, è stata gestita al meglio dalla Mallozzi, che se l’è giocata fino al traguardo con la dominatrice francese Jessica Fullagar (00:27:37). Ottima medaglia in 00:27:38, che addolcisce l’amaro della brutta caduta nell’Europeo Junior a Kitzbuhel. Bronzo per l’austriaca Pia Totschnig (00:27:47).
Tra gli altri Azzurrini qualificatisi sotto la pioggia torrenziale e il clima invernale di Panavezys, in finale c’erano Costanza Arpinelli (10^ in 00:28:17), Chiara Lobba (13^ in 00:28:25) e Chiara Cocchi (23^ in 00:28:57). Nella finale B Bianca Seregni chiude 6^ in 00:28:55 e la più giovane del gruppo, Virginia Cicchetti, è 14^ in 00:29:42. Oro per la portoghese Inês Rico (00:28:37), davanti alla polacca Magdalena Sudak (00:28:39) e alla lituana Evelina Tomkeviciute (00:28:43). Tra i maschi una caduta nel gruppo di testa mette fuori gara sia Alessio Crociani che Davide Ingrillì; Nicolò Strada riesce a riprendere la competizione e chiude 17^ in 00:25:46 mentre Riccardo Brighi è 24^ in 00:26:20. Oro Europeo per il britannico Daniel Slater (00:24:52), seguito dai connazionali Willis Matthew (00:24:58) e Sam Hart (00:25:02). Nella finale B Matteo Nonino conquista il bronzo in 00:26:27, dietro all’argento del portoghese André Bôto (00:26:17) e all’oro del russo Daniil Kondrashov (00:26:12).
5° posto poi per l’Italia nei Mixed Relay Europei Youth: i quattro azzurrini Beatrice Mallozzi, Nicolò Strada, Costanza Arpinelli, Davide Ingrillì, schierati nell’ordine, hanno chiuso in top five con un tempo complessivo di 01:07:55 al termine di una prova che li ha visti lottare per il podio fino all’ultima frazione. Oro alla Gran Bretagna (01:07:10), argento al Portogallo (01:07:24) e bronzo alla Francia (01:07:40). Ai piedi del podio la Svizzera, 4^ in 01:07:47.
Photo Credit: Mauro Tomasselli