Tifo da stadio per Azzurrini da autografi: Missaglia e Zamò oro e bronzo tra due ali di folla in Coppa Europa di Triathlon Junior a Bled
20 le nazioni rappresentate oggi alla 2017 Bled ETU Triathlon Junior European Cup, compresi visitatori da Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, ma è il tricolore a brillare: oro a Carlotta Missaglia e bronzo per Federico Zamò. Ad attendere i giovani di Coppa Europa una velocissima gara sulla distanza Super Sprint con 400 metri di nuoto nello splendido lago di Bled, 13 chilometri in bici e 3,33 a piedi su percorsi molto tecnici, con vista sul più antico castello sloveno e sul suggestivo santuario arroccato. Le giovani uscite in testa dall’acqua vengono subito recuperate in bici, ma un paio di cadute sull’insidioso tracciato rimescolano le carte e tutto si gioca nell’ultima frazione. I pronostici segnalavano l’austriaca Pia Totschnig, argento nel 2016, e la nostra Carlotta Missaglia, oro a Melilla. Migliore la frazione bike dell’Azzurrina, ma incalzante il ritmo a piedi dell’austriaca: sarà il tifo dei tanti italiani presenti a fare la differenza regalando una sferzata di energia a Carlotta Missaglia, che taglia per prima il traguardo in 00:40:36. Argento per l’austriaca Pia Totschnig in 00:40:58 e bronzo per la svizzera Nora Gmür (00:41:03) grazie a un’ottima performance in sella. Chiude 4^ Bianca Seregni (00:41:32), 6^ Chiara Cocchi (00:41:47), 7^ Fulvia Cassinari (00:41:54), 10^ Bianca Barbesino (00:42:01), 11^ Alice Comotto (00:42:20), 12^ Chiara Lobba (00:42:23), 13^ Maria Chiara Cortesi (00:42:27), 14^ Viola Pagotto (00:42:33), 17^ Erika Mazzer (00:42:56) e 21^ Asia Mercatelli (00:43:16).
Altre cadute sul fronte maschile con l’australiano Callum McClusky che vede infranto questo sogno di gloria, ma forse sarà nuovamente in pista per l’appuntamento europeo di Holten. Favorito della gara era il beniamino locale, Matevž Planko, argento nel 2016 e bronzo ai Campionati ETU Duathlon di Soria. Uscito tra i primi dall’acqua, conduce la frazione in bici e il tifo locale fa il resto portandolo ad allungare la falcata e a vincere in casa in 00:35:17. Argento per l’austriaco Philip Pertl (00:35:41), 15° a Kitzbühel, ma la grande sorpresa è stata Federico Zamò (00:35:48), che con il miglior split run (00:11:01) si fa strada fino al terzo gradino del podio.
5° Alessio Crociani (00:35:55), 7° Nicolò Strada (00:36:05), 10° Giacomo Merlo (00:36:24), 17° Andrea Mason (00:37:07), 18° Alessandro Carboni (00:37:13), 22° Matteo Nonino (00:37:28), 24° Lorenzo Spagnolo (00:37:56), 25° Riccardo Brighi (00:38:17), 31° Federico Pagotto (00:39:08), 35° Francesco Gala (00:39:45), 37° Marco Tonti (00:40:25). Qui tutti i RISULTATI.