Un mosaico di emozioni al Triathlon Sprint di Oderzo con i “Bambini Terribili… for a Smile”: partecipa anche tu perché la società organizzatrice possa devolvere 1 euro della tua quota d’iscrizione all’iniziativa benefica.
Ci sono anche loro! Nuova preziosa tessera del mosaico di emozioni dell’Opitergium Triathlon di Oderzo, città archeologica dei Mosaici, sarà la presenza dei “Bambini Terribili… for a Smile”. I ragazzi, tutti in età pediatrica – tra i 5 e i 14 anni – e iscritti alla Polisportiva Terraglio (Centro Sportivo e di Riabilitazione di Mestre), dimostreranno che con l’impegno e l’allenamento le disabilità psico-motorie sono un limite superabile. 14 di loro, affiancati da tanti amici tra cui Alberto Casadei, Marco Nicoletti, Marco Dalla Venezia, Jacopo Maria Righetti, Alberto Ongaro e Stefano Rossi, e accompagnati in primis dal coordinatore del progetto benefico, il dott. Pier Luigi Righetti (triatleta nonché Psicologo e Psicoterapeuta del Dipartimento Materno-Infantile dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre-Venezia), si stanno allenando per affrontare in staffetta il Challenge Venice del prossimo 11 giugno, gara sulla distanza full. Si alterneranno per alcuni tratti al fianco di Pier Luigi, pedalando insieme a lui su di un tandem e accompagnandolo in carrozzina nel corso della maratona finale. Nel frattempo, scelgono come riscaldamento il 5° Triathlon Sprint “Città di Oderzo” del 21 maggio, gara Rank perfetta per l’esordio stagionale con il suo nuoto nella vasca esterna della piscina della cittadina archeologica in provincia di Treviso. Protagonisti di una staffetta a tre la mattina della manifestazione, saranno presenti nell’arco della giornata con un gazebo per promuovere la loro iniziativa. E per l’occasione, la società organizzatrice, la ReAction Triathlon, ha deciso di devolvere alla “Bambini Terribili… for a Smile” 1 euro per ogni iscritto. Partecipa anche tu oppure dai il tuo contributo attraverso la RETE DEL DONO per la raccolta di donazioni e beneficenze finalizzate all’acquisto di attrezzature per la riabilitazione e la pratica sportiva di giovani atleti disabili.