2016 Agadir ATU Triathlon African Cup, alle pendici dell‘Atlante, in Marocco, i nostri italiani per poco non sfiorano la vetta. Nella gara su distanza olimpica 1,5k-40k-10k che prevedeva due giri a nuoto senza muta, oggi resi difficili da una forte corrente, poi quattro giri in bicicletta – con vento molto caldo – e due giri run, si comportano molto bene i due Azzurri presenti. Andrea Secchiero chiude 5° e il giovane Marco Corrà è 8°. Secchiero esce in testa assieme ad altri sei dall’acqua e il gruppo seguente li prenderà solo al 20° chilometro della frazione bike. Arrivano in T2 in 14, con due atleti partiti subito in corsa, il terzo subito dietro e Andrea in 4^ posizione – attardato a causa di una foratura a 500 metri dalla zc – con altri due alle calcagna. Rimarranno assieme fino all’ultimo chilometro, quando staccheranno il 6° e Andrea lotterà fino in fondo per il 4° posto. Arriverà 5°, chiudendo molto bene in 01:54:31 con parziali di 00:19:17 00:00:35 01:00:16 00:00:37 00:33:49; un 8° posto per Corrà (01:55:29), che ha condotto una gara ad andamento costante sempre in gruppo, con parziali di 00:19:17 00:00:35 01:00:10 00:00:42 00:34:47. Oro per lo spagnolo Uxio Abuin Ares (01:52:57), lo segue il brasiliano Diogo Sclebin (01:53:10) e il bronzo va al belga Peter Denteneer (01:54:01). Tripletta spagnola sul podio femminile: il gradino più alto è per Camila Alonso (02:10:54), a seguire Melina Alonso (02:10:55) e Zurine Rodriguez (02:13:00).
RISULTATI
