Proprio il caso di dirlo: con la gara della Sardegna, ultima tappa del Circuito Challenge in Europa, il Triathlon “va in vacanza”, e in che location! Pur sul calar del sole per la stagione 2016, è ancora l’ora per il Challenge Forte Village Sardinia, a Santa Margherita di Pula, in provincia di Cagliari, Duathlon Kids Giovanile, nonchè Sprint Regionale Agonistico e Medio ITU/ETU con rank – anche in staffetta – alla sua terza edizione.
Un successo di iscrizioni, prevedibile il sold out: sono stati quasi 800 i partecipanti – il 40 per cento dei quali stranieri, provenienti da 30 paesi diversi – alla due giorni sarda in compagnia della Family del Challenge. Il sipario si alza sui piccoli: più di 150 i giovani del Duathlon Kids, tra Minicuccioli, Cuccioli, Esordienti, Ragazzi e Youth A, a cui l’olimpica Anna Maria Mazzetti, prima della partenza, ha fatto i suoi migliori in bocca al lupo.
Bellezze paesaggistiche e prodezze sportive con i Grandi: le starting list degli adulti promettevano scintille e la Sardegna ha brillato di luce propria. Più dell’anno scorso, erano 30 i PRO alla partenza.
La giornata di domenica si divide tra il fronte dei velocisti e quello dei lunghisti. All’uscita dal nuoto sono Veronica Signorini e il francese Nicolas Becker a primeggiare nella gara sprint, seguiti da Sara Moretti e Cecilia D’Aniello lei, da David Hauss lui. E mentre sarà proprio quest’ultimo – Campione Europeo di Triathlon Olimpico – a vincere in 00:56:01 sul francese (00:56:51), poi seguito da Marcel Pachteu (00:57:17), la Signorini continuerà a dominare fino al traguardo (01:03:51). Dopo di lei Cecilia D’Aniello (01:04:13) e Alice Capone (01:05:39). Moltissimi a partecipare allo sprint, quest’anno più numerosi che all’edizione 2015, compresi stranieri e tanti neofiti impegnati individualmente (in classifica anche una staffetta).
La gara sulla distanza media si delinea fin dal nuoto – 1900 metri con uscita australiana -, con il Campione Europeo 2016 Molinari uscito dall’acqua nel gruppo di testa, assieme ad Heemeryck, Sverc, Premysl, Bandellou. L’italiano sale in bici e comanda la frazione, con il belga Pieter Heemeryck a 1′ e il tedesco Boris Stein a 2′. Segue 4° il Dega – Campione in carica con la vittoria all’edizione 2015 e fresco fresco delle calde emozione di Kona – a più di 3′, poi Premysl. E mentre il gap tra questi due si fa via via più esile, quello tra Molinari e il secondo e il terzo, più incisivo: al 60° chilometro Molinari è seguito da Stein ed Heemeryck a più di 2′, che al 75° diventano 2’35”, con Degasperi che segue a 5′. Primo in T2, Molinari incede con sicurezza nella corsa, con Heemeryck che al 7° chilometro segue a 3′ e poi al 12° si fa più vicino, a 2’10”. Ciò non basta a negare il titolo al nostro Carabiniere: Giulio Molinari è oro in 04:00:10, lo segue Pieter Heemeryck (04:01:53), il bronzo è del Campione uscente, Alessandro Degasperi, che chiude la sua gara in 04:05:25. Massimo Cigana è 7° in 04:09:36, Svarc Premysl 8° in 04:13:28. 1° Age Group italiano è Luca Bertaccini, 14° in 04:20:44, poi Marco Corti 17° in 04:26:31 e Francesco Gualtieri 22° in 04:31:06.
Mentre prima donna a uscire dal nuoto è Gaia Peron, seguita a distanza dalla danese Michelle Vesterby e dalla svizzera Nicole Hecht, nella frazione bici la gara femminile si assesta con il dominio dell’olandese Tine Deckers (5 volte vincitrice dell’Ironman Francia), davanti alla Vesterby, con un gap via via più deciso (30″, che al 30° chilometro diventano 1’20”, al 60° 1’50”, al 75° 3’30”). Dietro di loro, più staccate, Sarissa De Vries e la Hect. Prima a cambiare in T2 sarà prevedibilmente la Deckers, seguita a 2′ da Vesterby e De Vries. Ma il percorso run non aspetta che il motore della Dossena. Super Dossy scrive tutta una gara nell’ultima frazione: due giri per 21 chilometri sul lungomare verso Santa Margherita di Pula, con strappetti impegnativi. Prima diventa seconda, dietro alla Deckers e davanti alla Vesterby. Poi oro in 04:32:37. Seguono la danese Michelle Vesterby (04:36:02). Sul fronte Azzurro della classifica rosa, 3^ Marta Bernardi (04:39:31), 5^ Erika Csomor (04:45:25), 9^ Martina Dogana (04:53:26). 1^ italiana Age Group è Michela Santini (05:05:17), 13^, poi Carola Fiori Balestra, 15^ (05:16:42), ed Elisa Monacchini, 18^, (05:24:22).