Un Olandese “volante” e una temeraria italiana: sono Berkuis Hidde (13:13:59) e Cristina Sonzogni (17:47:27) i vincitori della prima, magica edizione del nuovo Xtreme italiano. “Be An ICON” recita la sfida lanciata da ICON Livigno Xtreme Triathlon, in 55 ad accoglierla, provenienti da 14 paesi diversi e con un unico desiderio: raggiungere il magico traguardo a Carosello 3000. Una giornata di sole, dopo l’esordio nel buio della notte, con la partenza della prima frazione alle 5.30, sulla sponda sud del Lago di Livigno. Subito primo Berkhuis, a poco da lui il francese Vuylsteke, con l’italiano Bernabè alle calcagna. Frazione bike lunga e impegnativa, che dà modo di rimettersi in gioco: e Vuylsteke prende il comando, ma sbaglierà strada. Bene l’ex ciclista professionista Bertolini, che pagherà però in corsa. Bekhuis torna a farsi strada tra il francese e l’ex ciclista; quarto un altro italiano, Tara. Oltre 40′ il distacco all’arrivo tra Berkhuis e Vuylsteke, 2°, con Tara che è diventato 3°. Unica donna a partecipare, ma che riesce a superare anche diversi uomini, è Cristina Sonzogni: un po’ sofferto il nuoto, recupera nella seconda e terza frazione ed è 21^ assoluta. Lacrime, sorrisi, il traguardo di Carosello 3000 e due nuovi Icon. Anche se Icon, bisogna dirlo, è chiunque, prima o dopo, ci sia arrivato.