Stop & Go n. 227 Giugno 2016

Stop & Go n. 227 Giugno 2016

23 Maggio, 2016

I tempi per le qualifiche olimpiche sono ormai finiti e le notizie non sono buone. Tra contro-performance e infortuni, l’Italia del triathlon perde i pezzi e dai possibili sei qualificati a fine 2015 passa a quattro, ma dopo aver rischiato un’ulteriore eliminazione. Solo Alessandro Fabian è all’altezza del ristretto gruppo dei top ten, mentre Davide Uccellari vive di rendita avendo perso per strada il suo talento (lo ritroverà?); Facchinetti e Secchiero hanno patito in Coppa del Mondo, essendo gare forse troppo frenetiche per loro. Tra le donne, “Annamarialarossa”, che di cognome fa Mazzetti, farà la sua seconda Olimpiade e sarà forse una sorpresa perché, anche se qualche volta bistrattata, è sempre la migliore pronta a combattere le sue battaglie con buoni risultati. Fuori Alice Betto, ritiratasi due volte su tre nelle gare che valevano punti, Chalotte Bonin con il 28° posto di Cape Tawn e il 15° di Hutalco ha salvato, in un crescendo di forma, la sua stagione e le Olimpiadi. Sono cinque, salvo errori e omissioni, le nazioni che porteranno sei atleti a Rio (tre uomini e tre donne) mentre Germania, Nuova Zelanda e Francia sono a sorpresa fuori da questa Elite.
A Cagliari si è corsa per la prima volta una gara valida per la Coppa del Mondo con un’organizzazione da 7+, mentre il percorso qualche problema lo ha avuto e non solo a causa della pioggia del giorno prima, ma il meglio è arrivato dalla Rai che ha dato ancora una volta uno splendido esempio delle sue negligenze.
Qualificazioni a parte (?), nel settore tecnico della Federazione qualche cosa non funziona e sarebbe ora di metterci mano. Da sempre manca una programmazione allargata e differenziata nella formazione dei tecnici, di metodologia condivisa. Fortuna vuole che il triathlon nostrano comunque cresca perché gli Age Group “pastori” della triplice continuano a far proseliti.

Articoli correlati

Edoardo Leone: “Il triathlon è un fatto di mentalità!”

11 Novembre, 2024

Edoardo Giuseppe Leone, milanese, classe 2002, ad aprile di quest’anno ha vinto il Campionato Nazionale di Triathlon US Collegiate Club sulla distanza “Draft-Legal”. Un risultato frutto di una preparazione a distanza durata mesi (come ha scritto nel suo post di ringraziamento su Instagram) cominciata dopo il 14° posto dell’anno precedente quando sentiva di avere ancora […]

I nuovi pedali LOOK Keo Blade Power Dual testati per voi!

06 Novembre, 2024

Performanti, leggeri e allo stesso tempo facili da utilizzare: è il nostro parere sulla nuova generazione di pedali con sensori powermeter di LOOK Cycle. Fin dalle prime uscite in bici ci si accorge che i pedali LOOK Keo Blade Power Dual soddisfano appieno le esigenze del triatleta che cerca comfort e alte prestazioni, sia nel caso […]

T100 Triathlon World Tour, arriva il nuovo circuito di gare PTO 2024

01 Febbraio, 2024

#RedefiningTriathlon (ridefinire il triathlon) è l’hashtag ufficiale del T100 Triathlon World Tour, il nuovo circuito di gare PTO 2024 che rappresenta l’evoluzione del PTO Tour per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi. Annunciato di recente a Londra, il T100 Triathlon World Tour è una delle prima novità nate dalla partnership tra la Professional Triathletes […]

IRONMAN: 5 cose che (forse) ancora non sai!

19 Luglio, 2023

“Il triathlon? Sì, è quello sport in cui prima si nuota, poi si pedala e alla fine si corre una maratona.” Ebbene sì, per molte persone il triathlon è solo l’IRONMAN: 3,8 km di nuoto, 180 km in bici e 42,197 di corsa. Ma perché l’IRONMAN sembra avere un fascino irresistibile rispetto a distanze più […]

Advertisement