Volano i mesi e siamo arrivati a maggio, periodo fondamentale per molti atleti. Nelle prossime settimane saranno tante le gare di lustro, a partire da Cremona con le competizioni giovanili, la mitica Andora, transitando da Rimini, per poi spostarci nella splendida cornice di Porto Venere. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti e tutte le distanze.
Come sempre noi faremo la nostra parte, mettendovi a disposizione una generosa fetta della rivista dedicata alle metodologie di allenamento, con schede e dettagli per far sì che Triathlete possa diventare il vostro coach.
Uno speciale particolare sulle scarpe per la seconda prova, il resoconto delle gare e le classifiche sono la cornice di altrettanti articoli spalmati su singola pagina per affrontare argomenti legati anche alla quotidianità.
Per le interviste, la mia collega Silvana Lattanzio ha fatto due chiacchere con Giusy Versace, facendoci conoscere una ragazza con il cognome ingombrante ma con un cuore grande e una volontà di ferro. Così come l’intervista di copertina con Giulio Molinari, uno dei nostri migliori lunghisti. Il portacolori dei Carabinieri ci racconta la sua visione “tranquilla” del triathlon.
Nelle ultime pagine, la penna ironica di Cleto e del sottoscritto saranno il finale scoppiettante della vostra lettura.
Ci si vede sui campi gara.
(Fabio d’Annunzio)
zio)