La ruota è una massa rotante, le sue caratteristiche influiscono molto sul carattere della bici poiché, dal punto di vista della Fisica, entrano in ballo una serie di forze che il ciclista può sfruttare a suo favore.
LA VELOCITA’
Dal mozzo, attraverso i raggi, fino al cerchio e alla copertura il movimento della ruota segue velocità differenti nel sistema di riferimento bici. Occorre, infatti, tenere conto della velocità angolare e della velocità assoluta di ogni parte della ruota. La prima è uguale per ogni punto di essa (ad es., tutti i punti di un raggio montato perpendicolare al cerchio passano contemporaneamente in corrispondenza della verticale al terreno), mentre la seconda varia (testa e filettatura dello stesso raggio hanno velocità differenti rispetto alla stessa perpendicolare al terreno).
RAGGI
L’influenza dei raggi sull’efficienza delle ruote dipende da diversi fattori, come lunghezza e forma, numero (da 16 a 36) e tensione. I raggi hanno alle estremità la testa, che si inserisce nel mozzo, e la filettatura, che si inserisce nel cerchio mediante i nipple, dadi appositi che consentono di regolare la tensione con cui i raggi sono tirati. Possono avere una forma cilindrica, ma ci sono anche raggi con forme diverse, più efficienti sotto l’aspetto aerodinamico. Sono realizzati prevalentemente in acciaio o leghe metalliche, ma esistono anche in carbonio o titanio.
Mozzi
Sono i componenti che collegano ruote e telaio, consentono alla ruota di muoversi e tengono fermi i raggi. Sono disponibili mozzi di varie misure; sulla stessa bici il mozzo anteriore avrà una misura inferiore a quello posteriore (per la presenza della ruota libera). Il mozzo è composto da una serie di flange montate su un corpo centrale, un asse (realizzato solitamente in titanio o acciaio per sopportare le sollecitazioni), il meccanismo di rotazione e i bloccaggi che consentono di fissare il mozzo al telaio o alla forcella.
IL PESO
È un fattore fondamentale e la qualità di una ruota cresce con la leggerezza. Un peso basso permette, infatti, di avere una bici scattante e risentire meno dell’inerzia. Andando in salita poi questo concetto si amplifica poiché si devono fare i conti anche con la forza di gravità. È vero che, proprio per l’inerzia, una ruota pesante (soprattutto verso la periferia: il cerchio) tende a mantenere la velocità di rotazione ma si amplificano le resistenze e quindi si annullano i vantaggi che se ne potrebbero avere (ad es., si perde meno velocità quando si smette di pedalare affrontando una curva). Ci sono poi fattori in cui il peso non è in primo piano. La rigidità in certi casi può essere fondamentale come la resa aerodinamica nel corso di una gara a cronometro pianeggiante in cui si sviluppano velocità elevate e l’aggravio di peso dovuto a una ruota lenticolare è trascurabile nella resa totale.
LE SCELTE DI TRIATHLETE
DEDA – WD88CTU
cerchio: fibra di carbonio alto modulo struttura combinata ud e 3k, resina speciale, fibra 3k sulla pista frenante, decal sottili su finitura opaca, altezza 88 mm per tubolare. raggi: testa diritta, acciaio inossidabile sandvik t302 (18/10), profilo aero larghezza 2,2 mm, nero, 4,7 g. nipples: ottone cromato, lunghezza 12 mm, 0,95 g. mozzi: corpo in lega leggera 6061, 18 fori ant. 20 fori post., asse in lega leggera 6061 diametro 15 mm, ruota libera a 3 cricchetti, disponibile per campagnolo 11v, shimano 10s/11s o sram. cuscinetti: in acciaio inossidabile, schermi a bassa frizione. bloccaggi: spina in acciaio inossidabile, leva in lega leggera 6061, anteriore 56 g, posteriore 60 g. accessori: borsa nylon nero, 4x pattini freno deda blue. ricambi: 2 x raggio anteriore, 2 x raggio posteriore. peso: 1.650 g set. www.dedaelementi.com |
3T ORBIS II C50 TEAM
cerchio: interamente in fibra di Carbonio – CopertonCino – superfiCie frenante resistente alle alte temperature – foratura a doppio angolo. misura del CerChio 622×17, 25 mm di larghezza, 50 mm di profondità
mozzo: Corpo in lega leggera |
CAMPAGNOLO BORA ULTRA 80
Cerchio: full carbon da 80 mm, permette la massima penetrazione aerodinamica. |
SHIMANO WH-9000-C75-TU
Cerchio: Carbonio per tubolare. |
MAVIC CXR ULTIMATE 60T
cerchio: carbonio 100% 3k da 60 mm, larghezza 27 mm. |
ROVAL CLX 64
materiale cerchio: fibra di carbonio. |
FULCRUM RACING 4
Cerchio: carbonio, finitura in fibra di carbonio ud – unidirezionale
altezza profilo medio anteriore e posteriore: 40 mm. larghezza copertoni da 25 mm a 32 mm, larghezza copertoni da 25 mm a 32 mm. |
AMBROSIO POWER PLUS 40T
cerchio in carbonio profilo da 40 mm. aerodinamico larghezza cerchio 24 mm.
mozzo a testa dritta superleggeri made in italy. |
DT SWISS RC 38 SPLINE C
materiale cerchio: carbonio |
CORIMA 73 mm
cerchio: carbonio 12 k |
LIGHTWEIGHT AUTOBAHN
cerchio: carbonio. i soli 8 raggi sulla ruota anteriore minimizzano l’incidenza del vento laterale e limitano le turbolenze. questo consente di sfruttare un set up aerodinamicamente così performante anche in condizioni difficili. |
ZIPP 808
cerchio: carbonio da 82 cm. peso la coppia: 1.700 g. compatibile per gruppi a 11 velocità
raggi: allumnio 24 posteriori e 18 anteriori. |
PROFILE DESIGN TWENTYFOUR
cerchio: per tubolare in fibra di carbonio proprietaria con profilo aerodinamico da 38 mm sviluppato in galleria del vento. |
VISION METRON 55
cerchio: carbonio unidirezionale da 55 mm. design affinato con analisi cfd e testato in galleria del vento.
mozzo: ultraleggero con sistema pra di regolazione del precarico cuscinetti; raggi a testa dritta, 6 cuscinetti a cartuccia (2 ant. + 4 post.) montati su un perno mozzo da 17 mm. |