Si è svolta ieri a Idro (BS) l’edizione 2015 di “Idroman“, con il percorso ciclistico più duro dell’intero panorama italiano di triathlon con salite sul territorio del Lago d’ Idro con pendenze che arrivano anche al 15% con un dislivello attivo sulla distanza lunga di 3000 mt.
Tre le gare in programma, tutte no-draft, una su distanza media (K113 – 1.9 km Swim – 88 Km Bike 3000 mt. Dsl+ – 21 Km Run), una su distanza ibrida (K55 – 1 km Swim – 44 Km Bike 1500 mt. Dsl+ – 10 Km Run) e infine una staffetta sulla distanza media.
Per quanto riguarda la gara K113, la corona di “Idroman” è andata a Pierluigi Senor (Cus Torino triathlon), che ha chiuso la gara in 5:21:58, lasciandosi alle spalle il compagno di squadra Lorenzo Boeris seguito da Alessandro Robustelli (Atletica Manara).
Prima fra le (poche) donne che si sono dedicate a questa dura sfida Luisa Fumagalli (Forhans team) in 6:49:57, seguita da Paola Torretti (SAI Frecce Bianche) e Francesca Fracassi (Road Runners Club Milano).
La gara assegnava anche il titolo ragionale di triathlon medio, conquistati da Giacomo Giovenali (Freezone) e Francesca Fracassi (Road Runners Club Milano)
Sulla distanza “corta” K55, primo uomo al traguardo è Bruno Pasqualini (ASD Torino Triathlon) in 2:40:45, seguito da Cristiano Iuliano (Firenze Triathlon) e da Fausto Fognini, ex ciclista al suo primo anno nel triathlon con il Pool Cantù 1999 AS.
Tra le donne vince Chiara Ingletto (Firenze Triathlon) in 3:09:59 su Silvia Vezzini (Team Bike Gussago) e Annalisa Bertelle (Padovanuoto Fidia).